Atelier


Il programma di residenze per artisti della BLM è tra i più antichi in Europa ed ha origine nel 1898 con la nascita dell'istituzione stessa: fu infatti la sua fondatrice, la duchessa Felicita Bevilacqua La Masa, a disporre che la propria residenza privata, il Palazzo Ca' Pesaro sul Canal Grande, fosse destinata alla promozione dell'arte dei giovani artisti a Venezia. Dopo la trasformazione dei Musei Civici Veneziani in Fondazione, la Bevilacqua La Masa è rimasta l'unico ente del Comune di Venezia dedicato all'arte contemporanea, stabilendo la sua sede principale a Palazzetto Tito e integrando a questa sede espositiva la prestigiosa vetrina della Galleria di Piazza San Marco. La Bevilacqua La Masa ha mantenuto inalterata l’originaria missione di promozione dei giovani artisti attraverso l’attività degli Studi d'Artista, considerati un elemento di straordinaria attualità.

Il programma ha ricevuto un nuovo slancio a partire dal 2005, grazie anche ai lavori di restauro che hanno portato il numero degli studi a 12 e alla successiva gestione amministrativa del 2016 che, attraverso una riorganizzazione degli spazi, ha portato già dal 2017, il numero degli atelier a 14, e dal 2019 a 15, cui si aggiungono due foresterie. Collocati in parte a Palazzo Carminati a San Stae, e in parte nel Complesso Santi Cosma e Damiano nell’isola della Giudecca, gli Atelier BLM vengono assegnati tramite un bando di concorso a 15 artisti, fra i 18 e i 30 anni che abbiano intrapreso un percorso formativo in Triveneto e che desiderino lavorare in questi luoghi di confronto diretto con colleghi, critici e storici dell’arte, curatori e giornalisti. Al confronto costante con gli addetti ai lavori, si affianca una vivace attività espositiva, spesso avviata in concomitanza di grandi kermesse ed eventi come le Biennali d’Arte e di Architettura di Venezia.


 

A chi si rivolge

Il bando per l'assegnazione di un atelier è rivolto a giovani artisti di età compresa tra i 18 e i 30 anni alla data di scadenza del bando, residenti in Veneto o domiciliati nella Città Metropolitana di Venezia.

Come partecipare

La pubblicazione del bando è prevista per l'estate, con permanenza sul sito dell'Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa per circa 30 giorni. Seguirà la raccolta delle domande online o presso la sede di Palazzetto Tito, che verranno visionate da una giuria qualificata.

> Consulta qui l'ultimo bando

Per maggiori informazioni

Per maggiori informazioni rivolgersi alla segreteria dell'Istituzione:
press@bevilacqualamasa.it
041 5207797


Hanno partecipato al programma:

A+A Centro Espositivo Pubblico Sloveno (Venezia), Accademia di Belle Arti di Venezia, Alcorso Foundation (Australia), artinresidence.it / Fare Arte (Milano), ar/ge Kunst (Bolzano), Associazione E (Venezia), Camden Arts Centre (Londra), Dena Foundation for Contemporary Art (Parigi), Fiorucci Art Trust (Londra), Fondazione Antonio Ratti (Como), Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Fondazione di Venezia, Fondazione March (Padova), Fondazione Musei Civici (Venezia), Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino), Fondazione Spinola Banna per l'Arte (Torino), Fondazione Teseco per l'Arte (Pisa), Galleria Furini Artecontemporanea (Roma), Galleria Otto Zoo (Milano), Gasworks (Londra), illycaffe / illysustainart (Trieste), ISISUF Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo (Milano), Jarach Gallery (Venezia), Laboratorio Penso con le mie ginocchia (Milano), Komplot (Bruxelles), Kunstlerhaus Bethanien (Berlino), Moleskine (Milano), Museo Carlo Zauli (Faenza), Nomas Foundation (Roma), Nosadella.due (Bologna), Offce for Contemporary Art Norway (Norvegia), Palays de Tokyo (Parigi), Palazzo Grassi, Francois Pinault Foundation (Venezia), Platform Garanti (Istanbul), Studiolo (Zurigo), Trieste Contemporanea (Trieste), Stadelschule (Francoforte), Università Ca' Foscari (Venezia), Università IUAV di Venezia, Vessel (Bari), Viafarini / DOCVA (Milano),Wiels Contemporary Arts Centre (Bruxelles).

Ultimo aggiornamento: 20/12/2023 ore 09:46