Il restauro artistico

Il Trionfo d'Apollo di Alessandro PomiIl reperimento della tempera del Pomi sul soffitto, erroneamente definita affresco (essendo stata dipinta a secco) e la decisione di conservarlo riconoscendogli valore documentale sotto il profilo artistico, ha rallentato il procedere dei lavori. 

Si sono resi necessari numerosi sopralluoghi, l'esigenza di fotografarlo per valutarne l'integrità e l'insieme, i diversi prelievi e le relative analisi, hanno richiesto diverse successive variazioni nei ponteggi. 

 

Nei numerosi incontri con i tecnici della Soprintendenza sono state concordate le fasi del lavoro di restauro. Si è dunque deciso di procedere eseguendo le seguenti opere:

- conservazione in loco e restauro della tempera del Pomi, poiché presentava differenze del piano dipinto  nell'ordine di 8-10 cm e quindi, non appena toccata, sarebbe venuta giù a pezzetti;

- conservazione della quasi integrità del controsoffitto in marmorino la cui qualità, dopo la pulitura, ha dato ragione a questa scelta;

- opera di due tagli laterali al controsoffitto, dispositivo che ha consentito di risolvere problemi sul fronte antincendio e su quello strutturale;

- apertura di tutte le finestre ad arco e delle finestre tamponate nel corpo d'ingresso;

- consolidamento statico del corpo d'ingresso e ssuccessivo restauro degli affreschi.

Ultimo aggiornamento: 11/04/2017 ore 17:29