Inventari delle emissioni di gas serra (2005, 2016, 2018 e 2020 - standard GPC)

Il Comune di Venezia elabora periodicamente un inventario delle emissioni di gas serra del proprio territorio secondo lo standard  GPC (Global  Protocol for Community-Scale Greenhouse Gas Emission Inventories), standard internazionale che offre alle città uno strumento robusto, trasparente e globalmente riconosciuto per calcolare le emissioni di gas serra più completo di quello utilizzato per il PAES. Considera infatti in più il settore industriale, il primario, i trasporti ferroviari, aerei e portuali e quello dei i rifiuti.

Nel presente paragrafo si illustra brevemente lo strumento utilizzato per la creazione degli inventari emissivi GPC relativi agli anni 2005,  2016, 2018 e 2020 e i dati considerati, utilizzato grazie alla collaborazione pluriennale con C40 Cities Climate Leadeship Group, fornendo poi una sintesi dei risultati ottenuti.

METODOLOGIA: Lo strumento informatico CIRIS
Lo strumento fornito per la definizione dell’inventario emissivo di gas climalteranti è denominato CIRIS (City Inventory Reporting and Information System): si tratta di un file Excel pensato per facilitare la raccolta e l’elaborazione dei dati necessari, garantendo trasparenza nelle modalità di calcolo e uniformità nella restituzione dei risultati, come previsto dallo standard  GPC (Global Protocol for Community-Scale Greenhouse Gas Emission Inventories).
In particolare, il file (vedi allegati a fondo pagina)  risulta articolato nelle seguenti sezioni:
↘ SET-UP, contenente le pagine:
City information, che raccoglie le informazioni generali sulla città (popolazione, estensione, etc.) e sull’inventario (anno di riferimento, gas serra inclusi, metodologia, etc.). In particolare, si precisa che per il
Comune di Venezia è stato scelto di confrontare inventari di tipo BASIC (edifici, trasporti e rifiuti) comprendenti le emissioni di CO2, CH4 e N2O;
Data sources, che raccoglie tutte le informazioni relative alle fonti da cui provengono i dati utilizzati per la creazione dell’inventario (soggetto che ha fornito i dati, ultimo anno disponibile, frequenza con cui il dato è disponibile, etc.);
Emission factors, che raccoglie i fattori di emissione adottati per la stima delle emissioni a partire dai consumi energetici;
F-Gases, che raccoglie i fattori di emissione adottati per il calcolo delle emissioni di gas fluorurati da parte dei processi produttivi.

↘ INVENTORY (INVENTARIO EMISSIVO), contenente i settori:
• I – Energia Stazionaria (stationary), che raccoglie i dati relativi alle emissioni che derivano dalla produzione di energia e dal consumo di combustibili per il settore degli edifici (settore residenziale, terziario pubblico e privato, industriale, commerciale, agricolo) ;
• II – Trasporti (transport) che raccoglie i dati relativi alle emissioni del settore trasporti (inclusi aeroporti, porto, ferrovie, navigazione);
• III – Rifiuti (waste), che raccogli i dati relativi alle emissioni del settore dei rifiuti (compreso il trattamento delle acque reflue)
• IV – Industrie (IPPU - Industrial Processes and Product Use), che raccoglie I dati relativi alle emissioni dovute ai processi industriali o al consumo di materie prime non energetiche;
• V – Settore Primario e altri usi del suolo ( AFOLU -  Agriculture, Forest and Other Land Use), che raccoglie i dati relativi agli indicatori o alle emissioni dovute al settore primario, non riconducibili a consumi energetici.

↘ CALCULATORS (CALCOLI), che contiene una serie di pagine che consentono la stima di: emissioni fuggitive, emissioni legate al trattamento dei rifiuti solidi, emissioni generate dal processo di depurazione delle acque reflue.

↘ RESULTS (RISULTATI), che consente di visualizzare tabelle e grafici riassuntivi dei dati inseriti/calcolati nelle sezioni precedenti.
Ogni dato emissivo inserito o calcolato viene classificato secondo le seguenti tre categorie:
Scope 1. Emissioni da sorgenti localizzate nei confini cittadini (derivanti dal consumo di combustibili e dai rifiuti trattati all’interno della città);
Scope 2. Emissioni prodotte per la produzione dell’energia elettrica o del calore consumati all’interno della città;
Scope 3. Emissioni che avvengono al di fuori dei confini cittadini ma causati da attività che hanno luogo all’interno della città (rifiuti conferiti in discariche o impianti esterni, perdite delle reti di distribuzione dell’energia).

Infine, lo strumento CIRIS permette di scegliere due possibili livelli di dettaglio dell’inventario emissivo che non comprendono le emissioni dovute alla produzione di energia:
BASIC, che include le emissioni legate ai consumi energetici legati al consumo di combustibili per il settore domestico e produttivo, del trasporto e dei rifiuti (Stationary, Transportation, Waste). 
BASIC+, che rispetto a quanto incluso nel livello “BASIC” prevede anche la determinazione delle emissioni legate ai processi industriali e al settore primario (IPPU, AFOLU)

Dati considerati e approssimazioni
Sono stati confribntati gli inventari di livello “BASIC” relativi alle emissioni di CO2, CH4 e N2O riferiti agli anni 2005, 2016, 2018 e 2020.
In particolare, si sottolinea che, per quanto riguarda le emissioni di CH4 e N2O, la maggior parte dei dati inseriti è stata ricavata direttamente dagli inventari INEMAR, convertendo i dati originali in tonnellate di CO2 equivalente attraverso i fattori forniti nel 4° Assessment Report dell’IPCC, riportati e suggeriti in CIRIS. Per quanto riguarda invece le emissioni legate ai processi di compostaggio dei rifiuti biologici si è fatto uso dello strumento di calcolo messo a disposizione all’interno di CIRIS stesso.
In tutti gli altri casi, le emissioni sono state stimate sulla base dei dati di consumo ricevuti o, in loro assenza, è stato considerato il dato fornito da INEMAR (2013, 2015 e 2017).

RISULTATI
Nelle tabelle e nella figure seguenti si riportano alcuni dati di sintesi estratti dal tool  CIRIS che restituiscono il quadro emissivo (Standard GPC) della Città di Venezia degli anni 2005, il 2016, 2018 e 2020.

Tabella 1_ Emissioni in tonnellate di CO2 equivalente per settore e tipologia all’anno 2005 - standard GPC  (fonte:CIRIS – elaborazione TerrAria)tabella emissioni nette di CO2 (t eq) nel 2005

Tabella 2_Emissioni in ton di CO2 equivalente per settore e tipologia all’anno 2016 - standard GPC (fonte: CIRIS – elaborazione TerrAria)tabella emissioni nette di CO2 (t eq) nel 2016

Tabella 3 _Emissioni in ton di CO2 equivalente per settore e tipologia all’anno 2018- standard GPC  (fonte: CIRIS – elaborazione Sogesca)

tabella emissioni GHG relativa al 2018

Tabella 4 _Emissioni in ton di CO2 equivalente per settore e tipologia all’anno 2020- standard GPC  (fonte: CIRIS – elaborazione Terraria)

tabella emissioni gas serra relativa al 2020

 

Emissioni di gas serra inventario BASIC (emissioni da energia stazionaria proveniente dal consumo di combustibili degli edifici domestici e produttivi  + trasporti + rifiuti) al netto delle emissioni da energia fornita alla rete (standard GPC)

Anno 2005  3.467.637 (ton CO2 eq)
Anno 2016 3.103.390 (ton CO2 eq)
Anno 2018 2.157.255 (ton CO2 eq)
Anno 2020 2.197.786 (ton CO2 eq)

Dal confronto fra le emissioni di gas serra  2005 e 2020, il risultato è di una riduzione pari al -37 %

Tabella 5_emissioni di gas serra  divise per anno e settore:
Emissioni GHG divise per settore

Per quanto riguarda la riduzione delle emissioni relativa al monitoraggio del PAES su dati 2016 e 2020,effettuata analizzando differenti parametri, la riduzione delle emissioni si è attestata  su -20% (confronto 2005 - 2016) e  -44% (confronto 2005- 2020).

Vai alla pagina dedicata all'inventario del PAES

Info e contatti:
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il personale indicato alla pagina web del servizio


Per segnalazioni, reclami e richiesta di informazioni  è disponibile lo sportello digitale DIME alla voce "Segnalazioni" o  al numero telefonico 041041

Ultimo aggiornamento: 23/01/2024 ore 12:25