Sulla mia pelle. Il progetto

Finalità:
1. Sensibilizzare i ragazzi al valore del corpo, alla sua forza e delicatezza come sede di memorie ed emozioni, come strumento della nostra azione in questa vita, sulla sua capacità espressiva naturale e sul suo linguaggio concreto e sincero, a cominciare dal linguaggio e dall'espressione della pelle, organo di senso e di comunicazione.
2. Fare cultura sull'importanza e la profondità dei simboli – spesso tatuati senza consapevolezza del loro valore archetipico, conosciuto sin dalla preistoria.
3. Introdurre il valore di figure di tatuatori esperti e consapevoli, contrastando senza retorica i rischi derivati da un'interpretazione superficiale dell'azione di tatuarsi.
 

Attività:
Sono previsti 4 incontri di 2 ore ciascuno per un totale di 8 ore per classe, di cui i primi 3 incontri a scuola, e il 4° incontro presso la biblioteca VEZ di Mestre.
Primo incontro (a scuola): “Parla la pelle”, a cura dell'educatrice teatrale Manuela Biasi. Esercizi teatrali finalizzati a una progressiva lettura della propria e dell'altrui pelle (del volto, delle mani, delle braccia), lasciando parlare i tatuaggi – veri o immaginari, i segni, le pieghe, le cicatrici.
Secondo incontro (a scuola): “L'antica tradizione dei tatuaggi”, a cura della blogger e formatrice di teatro e scrittura creativa Patrizia Spinetta. Il tatuaggio dalla preistoria a oggi: tra narrazione storica e scrittura creativa, la lezione consentirà agli studenti di raccontare con le parole un po' di sé e del proprio mondo immaginario.
Terzo incontro (a scuola): “Indelebile”, a cura dell'educatrice teatrale Manuela Biasi. Che cosa vale la pena di un tatuaggio? Che cosa vivono i ragazzi di oggi come “indelebile”? La lezione ha lo scopo di aiutare i ragazzi a individuare e dare risposta a queste domande, e a raccontarsi mediante il linguaggio teatrale, sensibilizzandoli al valore del corpo come strumento di per sé espressivo, alla sua forza e alla sua delicatezza come sede di tutta la nostra memoria e strumento di azione nel mondo
Quarto incontro (in VEZ): “Simboli”, a cura della regista e performer Carola Minincleri Colussi. Una lezione interattiva che integra letture tratte dal libro di Nicolai Lilin “Storie sulla pelle” con esperienze di viaggio nel mondo dei simboli mediante l'uso dell'intuizione.
Evento finale: è prevista la realizzazione di un evento finale di restituzione che coinvolgerà le classi partecipanti al progetto, da organizzare presso sedi istituzionali del Comune

Tempi e organizzazione:
4 incontri laboratoriali con cadenza settimanale (cadenza eventualmente concordabile con l’insegnante)
Evento finale: al termine del percorso laboratoriale

Adesione:
Gli insegnanti interessati possono fare richiesta di partecipazione del gruppo classe inviando una mail a frequenzevez@comune.venezia.it entro sabato 19 ottobre 2019, indicando:
1) Titolo del progetto: “Sulla mia pelle”
2) Scuola e classe di provenienza
La Biblioteca VEZ entro mercoledì 30 ottobre 2019 invierà conferma o meno, via mail dell’avvenuta iscrizione e comunicherà luogo, data e orario dell’incontro per definire il programma e il calendario delle attività.
Le domande di iscrizione verranno accolte secondo l’ordine di arrivo.

Ultimo aggiornamento: 23/07/2020 ore 09:36