VENERDÌ 22 LUGLIO, ORE 21.15
One Earth - Tutto è connesso (Italia, 2021, 93’, v.o.sott.it.), documentario, di Francesco De Augustinis
Dalla Cina, nuovo gigante economico e della produzione alimentare, ai laboratori della “food silicon valley” in Olanda, alle terre contese alle popolazioni indigene in Brasile, alle minacce globali per la salute dell’uomo, alle domande etiche che sottendono il nostro rapporto con la natura: One Earth racconta storie apparentemente lontane tra loro, rivelando come tutto è connesso in un sistema complesso che si regge su un fragile equilibrio.
La proiezione del film sarà preceduta dal cortometraggio Apocalypse Wine - Discorso civile sul paesaggio incongruo (2022, 12’ 37’’), realizzato dagli studenti della IV AM dell’Istituto Tecnico L. Dal Cero, San Bonifacio (VR) coordinati dal prof. Simone Gianesini.
Il rapporto tra uomo e paesaggio sulle colline venete, letto anche alla luce della riforma costituzionale del 2021-22; la rovina del paesaggio a causa dell’agricoltura industriale; il nesso tra paesaggio e società.
Intervengono gli autori
SABATO 23 LUGLIO, ORE 21.15
La tartaruga rossa (La tortue rouge, Belgio/Francia, 2016, 81’), animazione, di Michael Dudok
Un uomo naufragato su un’isola deserta popolata da tartarughe, granchi e uccelli, cerca disperatamente di fuggire, finché un giorno incontra una strana tartaruga che cambierà la sua vita. Attraverso la sua storia vengono ripercorse le grandi tappe della vita di un essere umano.
DOMENICA 24 LUGLIO, ORE 21.15
Downsizing – Vivere alla grande (Downsizing, USA, 2017, 135’), commedia, di Alexander Payne
Un pool di scienziati norvegesi ha trovato la soluzione al problema della sovrappopolazione e dei cambiamenti climatici: rimpicciolire uomini e donne di circa dieci centimetri, certi che in circa due secoli la transizione dal grande al piccolo potrà essere completata. Ma è davvero la soluzione a tutti i problemi?
VENERDÌ 29 LUGLIO, ORE 21.15
Genesis 2.0 (Svizzera, 2018, 113’, v.o.sott.it.), documentario, di Christian Frei, Maxim Arbugaev
Mare Artico, Isole della Nuova Siberia: una spedizione di uomini in arrivo dal Nord della Sasha-Jakuzia si accampa su quella terraferma affascinante e disabitata. Sono cacciatori in cerca delle preziose zanne di mammut da vendere a mille dollari al chilo ai mercanti di avorio cinesi.
SABATO 30 LUGLIO, ORE 21.15
L’isola dei cani (Isle of Dogs, USA, 2018, 101’), animazione, di Wes Anderson
Giappone, 2037. Il dodicenne Atari Kobayashi va alla ricerca del suo amato cane dopo che tutti i cani di Megasaki City sono stati mandati in esilio in una vasta discarica chiamata Trash Island, a causa di un’influenza canina. Atari parte nel suo Junior-Turbo Prop e vola attraverso il fiume alla ricerca del suo Spots. Lì, con l’aiuto di un branco di nuovi amici a quattro zampe, inizia un percorso per liberare gli animali.
DOMENICA 31 LUGLIO, ORE 21.15
I figli degli uomini (Children of Men, GB/Canada, 2006, 104’), drammatico, di Alfonso Cuarón
2027. La razza umana sta per estinguersi perché da 18 anni non nascono più bambini e la scienza non riesce a capire la causa dell’infertilità che dilaga nel mondo. In una Londra sconvolta da guerriglie urbane, Theo e Julian cercano di portare in salvo una giovane donna per dare la possibilità al mondo di evitare l’estinzione.
Tutte le proiezioni saranno alle ore 21.15.
Gli spettacoli sono ad ingresso gratuito, senza prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
L’ingresso è dalla Porta Rossa del Parco San Giuliano.
La manifestazione è seguita per tutta la sua durata dalle pagine web ed i canali social del Settore Cultura del Comune di Venezia.
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