Highlights di Stagione

ReCirquel Contemporary Circus Company

A dieci metri di altezza, tra i muri sbriciolati di Budapest, un uomo sogna di volare. La gioia di vivere esce come una saetta di luce dal petto di una ragazza giovanissima mentre si scopre innamorata. Un uomo si ricopre di paillettes e più lo fa più si diverte e ride e la sua risata è contagiosa. Un ragazzino vuole ballare, vuole solo ballare, contro tutto e tutti se necessario. Questo e tanto altro è ciò che avverrà sul palco del Toniolo: torna la Grande Danza Internazionale a Mestre e lo fa in grande stile. Night Circus è il primo lavoro della compagnia Recirquel, fondata a Budapest nel 2012. Fonde danza e teatro alla lunga tradizione ungherese del circo. Il risultato è un onirico canto del corpo, sospeso, nel tentativo di realizzare l’antico desiderio di volare. Piume, labbra rosso fuoco e struggenti incanti in danza e musica per un conturbante e poetico viaggio, letteralmente sospeso fra cupe atmosfere circensi ed eleganza espressiva. Le coreografie di Yuri Vamos tracciano le linee sinuose e affascinanti del Romeo e Giulietta della Ballet Company of Győr. Vamos, che è stato definito da Jochen Schmidt “forse il miglior narratore coreografico del presente”, resta fedele al patrimonio classico riportandolo in linea con i tempi. Ed è questo il fil rouge narrativo che la Compagnia di danza ungherese segue per narrare la celeberrima vicenda dei due amanti italiani tradotti negli anni Venti, decennio in cui Prokofiev compose le musiche, per una performance quasi cinematografica per la capacità espressiva degli attori. Febbraio porterà al Toniolo i Chicos Mambo. Tutu è gioia, pura gioia e divertimento in danza, perché non può piovere per sempre e le paillettes mettono allegria. Fondata a Barcellona nel 1994, questa formazione consta di sei fenomenali artisti… travestiti da ballerine. La perfezione tecnica fa da contraltare alla parodia della danza d’autore, con rispettosa autoironia ed esilarante voglia di vivere. Chiuderà la stagione il musical campione d’incassi nel londinese West End, l’amatissimo e intramontabile Billy Elliot: le musiche di Elton John, il talento di un giovanissimo protagonista, la storia commovente e coinvolgente del ballerino che non voleva fare il pugile, ai tempi della Thatcher, in mezzo ai minatori in rivolta. Irresistibile.

Lo staff di Arteven

Ultimo aggiornamento: 18/09/2017 ore 12:45