Cittadinanza
La cittadinanza italiana si basa sul principio della discendenza per il quale è cittadino italiano il figlio nato da padre e/o madre italiani.
Si considera non avere mai acquistato la cittadinanza italiana chi è nato all'estero ed è in possesso di altra cittadinanza, salvo che ricorrano una delle seguenti condizioni:
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un ascendente di primo o di secondo grado possiede, o possedeva al momento della morte, esclusivamente la cittadinanza italiana;
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un genitore o adottante cittadino è stato residente in Italia per almeno due anni continuativi prima della data di nascita o di adozione del figlio.
La cittadinanza Italiana si acquista per:
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filiazione “jure sanguinis” in virtù del quale è cittadino per nascita il figlio di padre o madre cittadini italiani;
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nascita sul territorio italiano “jure soli”, se i genitori sono ignoti o apolidi oppure se i genitori stranieri non trasmettono la propria cittadinanza al figlio secondo la legge del proprio Stato di appartenenza o se il minore è stato rinvenuto in una condizione di abbandono sul territorio italiano;
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riconoscimento di paternità o maternità da parte di un cittadino o una cittadina italiana o a seguito di dichiarazione giudiziale di filiazione di un minore;
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adozione, da parte di un cittadino o cittadina italiana, di un minore.
La cittadinanza italiana si acquista a seguito di dichiarazione di volontà resa dinanzi all'Ufficiale dello Stato Civile e verifica dei requisiti previsti dalla legge, in caso di:
- maggiorenne riconosciuto da cittadino italiano;
- straniero o apolide con ascendenti italiani;
- straniero nato in Italia;
- straniero che alla nascita era cittadino italiano e, dopo aver perduto la cittadinanza, intende riacquistarla.
La cittadinanza italiana si acquista per naturalizzazione e riconoscimento della cittadinanza italiana a seguito di richiesta nei seguenti casi:
- per residenza: allo straniero residente nel territorio della Repubblica Italiana da più di 10 anni;
- per matrimonio: allo straniero che abbia contratto matrimonio con cittadino italiano;
- per concessione: allo straniero che abbia reso eminenti servizi all'Italia, ovvero, quando ricorra un eccezionale interesse dello Stato;
- nel caso di cittadini stranieri di ceppo italiano: qualora venga riconosciuto il possesso ininterrotto della cittadinanza italiana ai discendenti di emigranti italiani, con ascendente entro il primo o secondo grado, e a seguito di verifica del permanere del diritto soggettivo relativo alla cittadinanza italiana.
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cittadino straniero maggiorenne riconosciuto da genitore italiano;
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cittadino straniero nato e cresciuto in Italia.
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fissare l'appuntamento, dal lunedì al giovedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00, contattando il competente Ufficio dello Stato Civile ai seguenti recapiti:
- il decreto di cittadinanza;
- l'Avviso di Avvenuta Ricezione.
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presentarsi nel giorno fissato premuniti di idoneo documento di identità (passaporto).
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Aggiornamento a cura del Servizio Stato Civile.