Percorso “Pellegrinaggi a Venezia: da Cannaregio a Castello” | Su e Zo Detour 2025
La rassegna “Su e Zo Detour”, inaugurata nel 2021 e giunta alla quinta edizione nel 2025, è ormai diventata un appuntamento fisso per i tanti amici della passeggiata di solidarietà di Venezia e un elemento integrante del “Progetto Su e Zo” ormai esteso a tutto l’anno.
La rassegna, che rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”, prevede inedite visite guidate ispirate dai percorsi della manifestazione. Un modo per ammirare e conoscere Venezia in maniera più approfondita, con un ritmo più lento, accompagnati alla scoperta della sua arte e della sua storia da una guida turistica autorizzata, in piccoli gruppi.
I percorsi cittadini proposti con il progetto “Su e Zo Detour”, progettati e organizzati in collaborazione con la Cooperativa Guide Turistiche Autorizzate di Venezia, hanno come principale tema conduttore l’Itinerario Culturale della Su e Zo per i Ponti di Venezia 2025, dal titolo “Pellegrinaggi a Venezia: un cammino tra fede e antiche tradizioni della Serenissima”, redatto dal Servizio Comunicazione turistica della Città di Venezia. La Su e Zo per i Ponti di Venezia ha ricevuto il patrocinio del Giubileo universale della Chiesa cattolica del 2025 da parte del Dicastero per l’Evangelizzazione della Città del Vaticano: l’approfondimento sui pellegrinaggi a Venezia nel corso dei secoli, proposto anche dai Su e Zo Detour, metterà in risalto luoghi, tradizioni ed eventi della chiesa locale che anche oggi sono parte significativa della vita della città.
Le visite guidate “Su e Zo Detour” sono proposte in base a un calendario di appuntamenti mensili, da settembre a novembre, con itinerari e temi sempre diversi. Sono previsti complessivamente tre diversi “Detour” che attraversano tutti e sei i sestieri in cui è suddivisa la Città di Venezia.
Domenica 19 Ottobre 2025 è in programma il tour dal titolo “Pellegrinaggi a Venezia: da Cannaregio a Castello”. Il percorso parte dalla stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia, luogo emblematico legato alla santa siracusana. Le reliquie di Santa Lucia, portate a Venezia nel 1204, riposano oggi nella vicina chiesa di San Geremia, dopo che la chiesa originaria a lei dedicata fu demolita nell’Ottocento per far posto proprio alla stazione. Il viaggio prosegue nel sestiere di Cannaregio, attraversando il Ghetto e il Campo dei Mori, e passando davanti alla chiesa gotica della Madonna dell’Orto e a Campo dell’Abbazia. Una tappa fondamentale è la chiesa di Santa Maria Formosa, il più antico tempio mariano di Venezia, legata a una delle feste più sfarzose della Serenissima: la “Festa delle Marie”. Celebrata per la Candelora, la festa prevedeva una spettacolare processione acquea con dodici statue lignee riccamente adornate, trasportate dal Bucintoro dogale da San Pietro di Castello fino a Santa Maria Formosa. Nata da antichi drammi liturgici, la celebrazione divenne un evento mondano fino alla sua soppressione nel 1379, per poi rinascere nel moderno Carnevale. L’itinerario si conclude nel sestiere di Castello, in Campo dei Santi Giovanni e Paolo, dove sorge l’imponente basilica omonima, uno dei più significativi esempi di gotico veneziano.