MOMOLab Sharing Time #9 - #AmoriEterni

Maria, Tancredi e la Rossa Rossa. 

Il 25 aprile a Venezia ogni amante regala un bocciolo di rosa rossa alla sua amata. Perché? Tutto nasce dalla storia d’amore triste e appassionato tra Maria e Tancredi, che si concluderà con la morte di entrambi, come Romeo e Giulietta.

Maria, figlia del doge Partecipazio, si innamora di un giovane cantastorie di nome Tancredi. Il suo amore viene subito contrastato dal padre, a causa delle umili origini di lui. Così il ragazzo parte con l'esercito di Carlo Magno, per conseguire fama e gloria in guerra. Ma un giorno a Venezia arriva Orlando, il famoso cavaliere della Chanson de Roland, e porta a Maria la triste notizia della morte di Tancredi, assieme ad una rosa intrisa del sangue di lui. Il giorno dopo la ragazza muore di dolore, stringendo il fiore tra le mani.

E’ il giorno di San Marco, il 25 aprile. Da allora a Venezia, in quel giorno, si usa regalare alla propria amata un bocciolo di rosa rosso sangue, simbolo dell’amore che non si spegne.

Nel 2014 è stata creata in Piazza San Marco a Venezia una suggestiva opera di Land Art ideata e coordinata da Elena Tagliapietra con il reading di Alberto Toso Fei nell'ambito del progetto biennale ‘Venezia Rivelata’.

La storia raccontata da Alberto Toso Fei: https://youtu.be/sj7cLu1enuw

L’opera di land art ‘Il bocciolo di rosa vivente’: https://youtu.be/EiyCYGSVUys

http://www.veneziarivelata.it/

Buon 25 Aprile, buon San Marco e buona festa della Liberazione!

#MOMOlab #romeiegiuliette #momolabsharingtime #amorieterni

Ultimo aggiornamento: 29/05/2020 ore 17:36