Venezia città di luce
Nell'ambito delle celebrazioni per i 1600 anni di Venezia, il Centro Culturale Candiani ha voluto descrivere la città "sotto un'altra luce". Attraverso testi e immagini storiche e contemporanee, l'esposizione Venezia città di luce intende raccontare le origini e la storia della sua illuminazione pubblica. Un excursus storico illuminante, che mostra nel corso dei secoli il passaggio da una città nel buio, dove era facile perdersi o essere derubati, a una città illuminata grazie all'installazione di lampade pubbliche prima a olio nel '700, poi a gas nel corso del l'800 e infine elettriche nei primi anni del '900. Venezia fu quindi una delle prime città a dotarsi di una primitiva illuminazione pubblica, anticipando di quasi mezzo secolo le altre grandi città italiane.
All’inaugurazione del 14 ottobre sarà presente Andrea Comoretto, ex dirigente per 40 anni al servizio dell'azienda dell'elettricità nell'impianto di Venezia centro storico e isole, che ci racconterà la sua lunga esperienza nell'evoluzione dell'illuminazione pubblica.
Come raccontano i vari pannelli esposti al quarto piano del Centro Candiani, in questi passaggi storici sono nati dei veri e propri mestieri per illuminare le vie e sono state installate varie tipologie di lampioni, poi restaurati per riportarli al loro antico splendore. Uno splendore reso sempre più esaltato dalle attuali sorgenti luminose che, numerose, illuminano tutt'oggi questa eterna città di luce.
La mostra è stata curata in collaborazione con la Fondazione Neri SpA Museo Italiano della Ghisa (con sede a Longiano - FC) e il Servizio Impianti Venezia del Comune di Venezia, entrambi in possesso di prezioso materiale storico.