Furio e i Marziani

Mercoledì, 26 Luglio, 2017
Ore: 
21.00

 

Questa sera, alle ore 21, all'Arena di Piazza Mercato a Marghera, nell'ambito di Marghera Estate, il Quintetto dedicato alla trentennale carriera di Marco Forieri, in arte Furio, artista tra i più noti e amati nella città lagunare. L'ensemble ripercorrerà il percorso artistico del musicista veneziano che ha contribuito in maniera significativa a realizzare una delle stagioni più felici della produzione musicale locale a partire dalle sue collaborazioni con i Pitura Freska e gli Ska-J, fino al suo recente esordio da solista con la pubblicazione di Furiology, disco che si è piazzato al ventesimo posto nella classifica del miglior disco dell'anno 2016 su Rockit.it.

Marco “Furio” Forieri
Nato a Venezia il 3 ottobre 1962. Studia il suo strumento con Gianantonio De Vincenzo, Marco Castelli e segue stages stagionali di musica jazz con Steve Lacy, Sal Nistico, Pietro Tonolo, Gery Bartz, Riccardo Dal Frà, ecc, ecc. Si interessa alla musica alla fine degli anni 70 suonando in vari gruppi: Neuro (jazz-rock) Catacomba (punk) Rio, Slep, Funky sacca band (funk), Dadasein (rock) ed Eighty free (ska-reggae). Durante gli anni 80 suona con Il Collettino e gli Apocalypso gruppi che propongono, in specie il primo, musica demenziale in lingua veneziana partecipando con ottimi piazzamenti al Leone D’Oro, festival della canzone veneziana.
Nel 1986 assieme ad altri allievi del Suono Improvviso e Roberto Bebè Schiavini dell’Oratorio Blues di Santa Marta, fonda il gruppo Zoo Zabumba, l’icona del funk veneziano. Con questa band suonerà fino al 1995, partecipando alla stesura dei brani e degli arrangiamenti, vincendo le selezioni e quindi partecipando ad Arezzowave e Anagrumba.
Nel 1988 la sezione fiati degli Zoo Zabumba (Furio+Roberto Cinese Cafiero) entra a piedi uniti nel gruppo reggae Pitura Freska sostituendo Pietro Tonolo e fondendosi con la tromba di David Boato e il trombone di Toni Costantini. Con l’indimenticata reggae band veneziana ha il piacere di essere coautore di alcuni tra i più famosi brani della band come Picinin, Crudele, Papa Nero e molti altri. Tappe essenziali dei Pitura Freska: un disco di platino e tre dischi d’oro, una Targa Tenco nel 1993 per il brano Pin floi, Festivalbar con il brano Crudele e Festival di Sanremo con il brano Papa Nero. Nel 1996 partecipa a WOMAD nell’edizione Veneziana incidendo live in Piazza S.Marco, con la presentazione di Peter Gabriel, il brano Indiani, nel 1998 scrive il brano “Come è bello far l’amore” per l’Orchestra Casadei. Sempre nel 1998 è produttore artistico del dischi live dei Pitura freska “Olive Vol.1 e Vol.2”. Dal 1997 sino al 2002 è stato amministratore unico della società dei Pitura Freska PFK Gran Calma srl.
Non interrompe in questi anni le collaborazioni con altri musicisti. Nel 1994 con i Fratelli di Soledad, incidendo il cd “Gridalo forte” seguendoli in tour nelle date più importanti, nel 1995/96 con il gruppo reggae Radio Rebelde incidendo il cd “Tam Tam” e relativo tour. In quegli anni di posse calca le scene in poderose jam anche con Africa unite, Bluebeaters e Isola Posse. Dal 1995 al 1996 vive a Milano nel quartiere Isola, Nel 1995 fonda con elementi delle maggiori reggae band veneziane il gruppo SoVibes con l’intento di proporre brani della tradizione reggae ’60/’70. Il gruppo ottiene subito riconoscimenti per le qualità tecniche, capacità canore e repertorio. Al Vapore di Marghera nel 1996 suona e canta con i VinAgre (David Boato, Robert Bonisolo, Roberto Magris ecc ecc) dove presenta il brano “Crudele”. Nel 1997 collabora con l’attore Marco Paolini per la realizzazione delle musiche dello spettacolo “Quaderni di Viaggio-Il Milione”. Dal 1997 al 1999 vive a Roma. Sempre nel 1997 è impegnato nelle riprese del documentario tedesco “Die Latzten Venezianer” per la TeoFilm di Monaco di Baviera con la regia di Alina Teodorescu e Sorin Dragoi, le musiche sono dei Pitura Freska e SoVibes, la location il 2054 di Santa Marta. Sempre nella sua abitazione si svolgono, l’anno dopo, alcuni ciack di “Pane e tulipani” di Silvio Soldini. Dal 1998 al 2000 scrive recensioni musicali per il settimanale La Nuova Periferia di Chivasso conseguendo il patentino di Pubblicista. Nel 1999 incomincia la sua collaborazione con Caterpillar (“Cosa fatta lato b”) e la Banda Osiris (a Torino per il compleanno di Renato Carosone). Nel 2000 in veste di attore partecipa al film Zora la Vampira dei Manetti Bros con Carlo Verdone. Nella colonna sonora di “Zora la Vampira” il brano dei SoVibes “Bad Girl”. A cavallo del secolo suona nei piccoli locali veneziani con il combo blues Jambalaya e breackbeat Furiosonic. Nel 2001 fonda i Davidemato “tributo a Bob Marley” che con 80 date in un anno di tour, celebra il 20° anniversario della sua morte. 2 dicembre 2002 ultimo concerto dei Pitura Freska. Ha collaborato per le sue qualità, di musicista fintanto che editore, con la Banda Osiris, GianLuca Ballarin, Paolo Andriolo, Fabio Furlan, Cristiano Verardo, Francesco Duse e molti altri. Dal 2002 segue realtà locali del veneziano quali il gruppo di rockboaro dei Catarrhal Noise, il duo rap-cabaret Gustavo&Paina e il mitico Il Collettino. Ha collaborato con: L’artista messicana Minerva Dominguez per la Biennale Architettura 2006 presso CZ con l’opera collettiva “Calles Trasparentes”; lo IUAV, il MIT e la Biennale di Venezia per la produzione della guida interattiva History Unwired “La Leggenda De Casteo”; con la Fondazione Giorgio Cini con lo studio “Lingue Madri e Lingue Matrigne” del Prof. Agamennone. Ha partecipato a numerosissime trasmissioni televisive (Quelli che il Calcio, Domenica in, Carosello, Ottomillimetri, Sanremo big, Festivalbar….) e Radiofoniche (Crekers, Dj per una notte, Caterpillar, Notturno Italiano…).
 
INFO
Entrata libera
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Ultimo aggiornamento: 26/07/2017 ore 13:41