Festival della Politica - 2025
Dall’11 al 14 settembre, con anteprima mercoledì 10, tornerà a Mestre il Festival della Politica, promosso dalla Fondazione Gianni Pellicani in partnership con la Fondazione di Venezia, M9 - Museo del ’900, Comune di Venezia e Camera i Commercio di Venezia e Rovigo. Il Festival, parte del palinsesto de “Le Città in Festa”, è patrocinato da Regione Veneto e Città Metropolitana di Venezia e si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Questa XIV edizione del Festival sarà dedicata alla demografia con titolo “Nascere al Mondo”. Come appare ormai evidente dalle indagini statistiche e dalle analisi apparse su numerose pubblicazioni, si tratta di un tema strategico che riguarda il futuro del pianeta. Il Festival 2025 sarà l’occasione per approfondire il fenomeno con un approccio necessariamente multidisciplinare, analizzando il declino della popolazione che investe l’Europa e, in prospettiva, l’intero occidente, in contrapposizione all’incremento della popolazione che invece registrano altre aree del pianeta. Per comprendere il modo in cui il fattore demografico influisce oggi sulle prospettive di prosperità economica e tenuta sociale nel nostro Paese, ma anche per approfondire l’ampia incidenza della demografia nei processi di revisione degli equilibri geopolitici ed economici a livello globale.
La “questione demografica” sarà declinata sotto diversi aspetti: la demografia in rapporto alla politica, pensando anzitutto al tema del lavoro e del welfare; la demografia in rapporto alla società, vale a dire in relazione alla famiglia, alla coppia e, più in generale, agli stili di vita; la demografia in rapporto alle donne, cercando di analizzare quanto il peso della bassa natalità ricada sul genere femminile e riflettendo su come la generazione Z pensa alla genitorialità. E poi la demografia in rapporto alla geopolitica, analizzando il futuro demografico di Africa, India e Cina in relazione all’economia e alla politica internazionale, ma anche approfondendo il rapporto tra la variabile demografica e alcuni grandi processi globali del nostro tempo, a partire dai grandi flussi migratori oggi destinati a crescere a causa di guerre, carestie e cambiamenti climatici. Il Festival sarà, perciò, un momento di riflessione a tutto campo sul mondo nuovo che sta
prendendo forma e che stiamo consegnando alle nuove generazioni.
Sul sito ufficiale del Festival è possibile consultare il programma completo.