Eredità

pagina aggiornata al 24/04/2020


Quali sono gli effetti in caso di rinuncia?

Le norme in materia precisano:

- Codice Civile, art. 521: "Chi rinunzia all'eredità è considerato come se non vi fosse mai stato chiamato"

- Decreto Legislativo 31 ottobre 1990, n. 346, "Approvazione del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta sulle successioni e donazioni":
1. Art. 28, comma 2: "Sono obbligati a presentare la dichiarazione: i chiamati all'eredità e i legatari..."
2. Art. 28, comma 5: "I chiamati all'eredità e i legatari sono esonerati dall'obbligo della dichiarazione se, anteriormente alla scadenza del termine stabilito nell'art.31, hanno rinunziato all'eredità .... e ne hanno informato per raccomandata l'Ufficio del Registro, allegando copia autentica della dichiarazione di rinunzia all'eredità.."
3. Art. 31: 1. "La dichiarazione deve essere presentata entro sei mesi dalla data diapertura della successione." (così modificato dal comma 78 dell'art.1,Legge 27/12/2006, n.296):
...c) all'art. 31, comma 1, le parole "sei mesi" sono sostituite dalle seguenti. "dodici mesi".
2. "Il termine decorre... dalla data della rinunzia o dell'evento di cuiall'art. 28..."

Ciò premesso, ai fini IMU l'erede non ha nessun obbligo, se ha formalizzato la rinunzia nei modi fissati dalla legge, in quanto non è soggetto passivo d'imposta.

Ultimo aggiornamento: 17/06/2020 ore 10:58