Doppio Taglio

Mercoledì, 15 Novembre, 2017
Ore: 
18.00

 

con Marina Senesi

da un testo di Cristina Gamberi
adattamento Marina Senesi
voci fuori campo Filippo Solibello e Marco Ardemagni
regia Lucia Vasini
musiche originali Tanita Tikaram
disegno luci Arnaldo Ruota
collaborazione artistica Simonetta Favari, Stefano Scarano, Iva Boldrini, Chiara Giuria
ufficio stampa Marzia Spanu
responsabile di produzione Alessandra Greco
 
una produzione ITC 2000
Con il Patrocinio di Pari Opportunità RAI
 
Biglietti
Ingresso libero fino a esaurimento posti
 

Doppio Taglio è uno spettacolo che affronta la tematica della violenza contro le donne, distinguendosi per la scelta di uno sguardo trasversale: non il racconto della vittima, né quello di un testimone, tanto meno del carnefice, ma il disvelo di alcuni  meccanismi che agiscono sotto traccia, attraverso i quali il racconto dei media può plasmare la nostra percezione del fatto, trasformando anche la più sincera condanna in un’arma, appunto, a doppio taglio.

Marina Senesi è un’attrice-autrice che si è sempre distinta per la capacità di fondere in un’unica cifra la forza dell’impengo e il gioco dell’ironia. Cristina Gamberi è ricercatrice e saggista; con il Progetto Alice è ideatrice di percorsi formativi nelle scuole sull’educazione al genere.

Dal loro incontro è nata l’idea di riadattare per il palcoscenico una ricerca accademica della Gamberi, decostruendo l’impianto lessicale e iconografico degli articoli diffusi su stampa e web. Il tutto elaborato in una narrazione semplice ed immediata, capace di coinvolgere e sorprendere.

Con il contributo delle immagini che scorrono e con le voci fuori campo di Filippo Solibello e Marco Ardemagni,  inconfondibili conduttori del programma mattutino cult: Caterpillar AM (Radio2RAI).

Note di regia
Quando Marina mi ha coinvolto in questo progetto, ho immediatamente detto di sì per l’entusiasmo e la sincerità che la contraddistingue in ogni viaggio all’interno del teatro civile. Quando una sera dopo le prove mi ha telefonato a casa per dirmi: “Andiamo a Londra domani ad incontrare Tanita Tikaram?”, ho detto subito di sì senza pensare a nient’altro se non alla voce magica di questa grande musicista. L’incontro con Tanita è stato veloce, giusto il tempo della colazione nel centro della città. Ma in quelle due ore il tempo si è dilatato come succede durante i veri incontri… E allora le note di regia vorrei fossero proprio le parole di Tanita, formulate in un divertente italiano, attraverso una domanda diretta a Marina mentre velocemente raggiungevamo la metropolitana per il ritorno a Milano: “Marina, io non credo che il tuo racconto urli aggressivo, vero?”  Ci siamo guardate e intese: “No, no! ” abbiamo risposto in coro.
Lucia Vasini
 
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Ultimo aggiornamento: 14/11/2017 ore 14:30