Charta Smeralda: un codice etico per la tutela del mare

Ultimo aggiornamento 11/06/2019

La “Charta Smeralda” è un codice etico che identifica una serie di principi ed impegni che individui e organizzazioni possono riconoscere, condividere ed assumere attraverso iniziative e comportamenti collettivi per la protezione dei mari e delle zone litoranee, riducendo l’impatto delle attività antropiche ed evitando ogni rischio per l’ambiente;

Con Deliberazione n.330 del 22 ottobre 2018, la Giunta Comunale ha aderito al citato codice etico, sottoscrivendo questi impegni:

  1. l’impegno ad una gestione dell’ambiente marino e costiero conforme ai principi dello sviluppo sostenibile, al rispetto delle normative, delle linee guida e dei codici di condotta internazionali, nazionali e locali in materia di tutela dell’ambiente;

  2. l’impegno ad adottare una politica ed implementare un piano per l’ambiente destinati a minimizzare l’impatto ambientale attraverso la prevenzione dell’inquinamento, la minimizzazione del consumo di risorse naturali e la corretta gestione dei rischi, con particolare riferimento a tutte le operazioni ed i processi a riva (gestione delle strutture, gestione degli eventi, acquisti di beni e servizi, ecc.) ed a tutte le attività marittime (regate, pulizia e manutenzione delle barche, ecc.);

  3. promuovere l’utilizzo delle migliori tecnologie e delle soluzioni più innovative per minimizzare l’impatto ambientale delle attività marine e terrestri (es. pulizia e manutenzione delle barche, servizi di pompaggio della acque di scarico per raccogliere e trattare le acque nere e grigie provenienti dalle barche, gestione dei rifiuti);

  4. preservare la risorsa idrica, controllandone l’uso e cercando opportunità per minimizzarne il consumo (per es. nel lavaggio delle barche);

  5. promuovere la riduzione del consumo energetico e dell’impronta di carbonio attraverso l’adozione di comportamenti responsabili e buone pratiche di manutenzione che incrementino l’efficienza dei natanti, nonché l’adozione delle energie rinnovabili passando ai biocarburanti in alternativa a quelli tradizionali, qualora disponibili e tecnicamente possibile;

  6. la promozione del riutilizzo e delle pratiche di riciclaggio (vetro, alluminio, plastica, legno, ..) attraverso la raccolta differenziata;

  7. la riduzione ed eliminazione della plastica usa-e-getta (es. bottiglie di plastica, sacchetti per la spesa, pellicola di plastica, posate usa e getta, cannucce, bicchierini da caffè in plastica) e la sua sostituzione con soluzioni alternative e più sostenibili (es. bottiglie ricaricabili);

  8. la protezione dell’habitat naturale attraverso comportamenti rispettosi e responsabili verso la flora e la fauna marini;

  9. il sostegno alla comunità scientifica impegnata nella tutela degli oceani, dei mari e dell’ambiente costiero e l’impegno ad informare ed educare sull’importanza della tutela dell’ambiente marittimo, coinvolgendo in particolare le generazioni più giovani con programmi e campagne di educazione dedicati;

Vai al sito Charta Smeralda (apre sito esterno)


Per segnalazioni, reclami e richiesta di informazioni  è disponibile lo sportello digitale DIME alla voce "Segnalazioni" oppure è possibile chiamare il numero 041041.

Ultimo aggiornamento: 18/01/2024 ore 15:35