I risultati dei bandi
La Fondazione Bevilacqua La Masa in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia annuncia l’assegnazione dei 25 studi d’artista per l’anno 2025–2026, destinati a giovani artisti emergenti tra i 18 e i 30 anni residenti o domiciliati in Veneto, dopo un’ampia selezione tra 132 candidature pervenute, a conferma del grande interesse e della vitalità della scena artistica contemporanea che trova nel territorio veneziano il suo fulcro.
Gli atelier della Fondazione Bevilacqua La Masa hanno una lunga storia e vengono assegnati dall’inizio del Novecento, per sostenere e valorizzare giovani artisti, offrendo loro spazi di lavoro, occasioni espositive e opportunità di crescita professionale. Oggi, grazie a un rinnovato e più ampio progetto con la Fondazione Musei Civici di Venezia nella sua attività a Mestre, gli studi d’artista sono 25 e, con un programma formativo ricco di mostre, incontri, workshop, si confermano come un’occasione unica in Itali per la crescita dei giovani talenti nel mondo dell’arte contemporanea.
I vincitori potranno avviare la loro esperienza creativa a partire da dicembre nei 15 atelier della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia – situati nel complesso dei SS. Cosma e Damiano alla Giudecca e a Palazzo Carminati di San Stae – e nei 10 studi della Fondazione Musei Civici di Venezia, presso l’Emeroteca dell’Arte di Mestre.
La giuria che ha selezionato gli artisti vincitori era composta, per la Fondazione Bevilacqua La Masa da Nebojsa Despotovic (Presidente della commissione), da Marco Ferraris e Roberto Zamberlan, per la Fondazione Musei Civici di Venezia, da Elisabetta Barisoni e Cristiano Sant. Ha partecipato ai lavori anche la curatrice Camilla Mozzato. La scelta non è stata semplice, perché anche quest’anno i partecipanti si sono distinti per la qualità del loro percorso professionale.
Camilla Mozzato, curatrice del programma 2025–2026, selezionata attraverso un bando pubblico da una giuria composta quest’anno da Elisabetta Barisoni, Marina Bastianello, Stefano Coletto avrà il compito di accompagnare gli artisti nel loro percorso di ricerca e sviluppo.
Curatrice e ricercatrice d’arte contemporanea, Camilla Mozzato è stata dal 2015 al 2025 curatrice e coordinatrice dei progetti speciali del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato. Insegna nei master Curatorial Practice e Arts Management presso lo IED, e ha collaborato – anche come editor – con La Biennale di Venezia, Gucci, Fabrica, VAC Foundation e Marsilio Editori. Laureata all’Università Ca’ Foscari di Venezia e specializzata in pratiche curatoriali al De Appel di Amsterdam, concentra la sua ricerca sulla pratica artistica come strumento di narrazione.
Questi gli artisti selezionati
1. Malaj Rovers
2. Collettivo Zeroscena
3. Gobbo Ketty
4. Collettivo Enzo e Barbara
5. Cenati Paola
6. Fochesato Simone
7. Pacucci Sara
8. Laycock Hetty
9. Gaffo Giulia
10. Lushtaku Besnik
11. Crescentini Giorgio Maria
12. Gottardello Federica
13. Biolo Martina
14. Camera Nuvola Anna Lisa
15. Castro Lobato Carlos Antonio
16. Costaglia Ilaria
17. Ponte Isabella
18. Alaimo Irene Mathilda
19. Baietta Nina
20. Cocco Cecilia
21. Viccaro Tommaso
22. Antoniazzi Daniele
23. Koller D’Alessandro Barbara
24. Collettivo Bottega Hospites
25. Seano Lorenzo