Elemento "Arte delle Perle di Vetro"

Nel corso della XV sessione del Comitato Intergovernativo per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, l’Elemento "Arte delle Perle di Vetro" viene iscritto nella Lista rappresentativa del Patrimonio Immateriale a seguito di una candidatura transnazionale Italia-Francia con la seguente motivazione: "L'Arte delle Perle di Vetro è strettamente legata al patrimonio di conoscenza e padronanza di una materia (il vetro) e di un elemento (il fuoco). L'arte copre conoscenze specifiche e competenze condivise, riflette l'uso di strumenti e processi tradizionali specifici e comprende varie fasi. In Italia, le conoscenze tecniche legate alla produzione assumono due forme: 1) perle a lume (con una fiamma ossidrica) e 2) perle da canna, ottenute sezionando, ammorbidendo e lucidando una canna cava. In Francia, le perle solide vengono realizzate con un cannello e il vetro caldo viene arrotondato per rotazione e gravità, oppure le perle cave vengono realizzate su un mandrino o soffiando in una canna cava. La produzione più complessa delle murrine, diffusa in entrambi gli Stati, consiste nell'assemblare canne di vetro multicolore attorno ad un nucleo. Le perle vengono poi decorate e utilizzate in un'ampia varietà di modi. In entrambi gli Stati Parte, la pratica viene trasmessa principalmente in modo informale nei laboratori, dove gli apprendisti acquisiscono conoscenze attraverso l'osservazione, la sperimentazione e la pratica sotto la supervisione di esperti artigiani. La trasmissione può avvenire anche attraverso l'istruzione formale negli istituti tecnici. I regali realizzati con perle di vetro vengono utilizzati per celebrare determinati eventi e occasioni sociali e la pratica promuove la coesione sociale e la destrezza nel lavoro manuale e artigianale. Portatori e praticanti si riconoscono in un'identità collettiva fatta di memorie e spazi condivisi".

Leggi la Decisione 15.COM 8.b.34 per esteso.

Ultimo aggiornamento: 29/04/2025 ore 12:36