26.09.2020 I contributi degli studenti

#EDLangs   #DiscoverTranslation

Sabato 26 settembre 2020 si celebra in tutta Europa La Giornata Europea delle Lingue. Anche Venezia partecipa alle celebrazioni ufficiali con un'edizione speciale dal titolo "Resistenza. Lingue in quarantena".

A causa delle restrizioni imposte dall’emergenza Covid-19, la Giornata Europea delle Lingue è tenuta in modalità telematica con un collage di tanti video. L’edizione di quest’anno gira intorno al tema della Resistenza: resistenza collettiva e resistenza individuale, come testimonianza del traumatico periodo che stiamo affrontando. Tutti i contributi per un totale di 18 lingue diverse, dalle letture in lingua realizzate durante il lockdown dalle scuole del Veneto alle letture in lingua a cura degli studenti dell'Universtià Ca’Foscari Venezia, sono disponibili sulla piattaforma Youtube di Ateneo a partire dal 26 settembre 2020, tre video ogni giorno.

Vai alla playlist YouTube dei video della GIORNATA EUROPEA DELLE LINGUE 2020 A VENEZIA:

 

Evento di inaugurazione della Giornata Europea delle lingue 2020. Auditorium Santa Margherita Venezia. 24 settembre 2020.

 

Evento di danza stile flash mob tenutosi in Piazza San Marco e registrato la mattina di lunedì 6 luglio 2020. Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università ca’Foscari Venezia con la collaborazione di Ginnastica Ardor di Padova e la coreografia di Giorgia Benetello (International Dance Council CID UNESCO).

 

Lettura della poesia intitolata “Fjalet e quiritit” [Le parole della candela] di Naim Frashëri (1884), esponente di spicco del risorgimento albanese. Presenta Giuseppina Turano, docente di Lingua e letteratura albanese presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’Foscari Venezia. Legge la studentessa Rudina Hilaj.

 

Judith Butler è una teorica statunitense nota a livello internazionale per il suo pensiero sulla questione del genere. Facendo leva sul genere, solleva problemi etici importanti come quello della giustizia globale o del legame sociale oltre il concetto di identità. Filomena Mitrano, docente di Lingua anglo-americana presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’Foscari Venezia, ci propone la lettura di un collage tratto dal primo capitolo di Undoing Gender [Fare e Disfare il genere] (2004). Legge la studentessa Lisa Volpato.

 

Ignacio Alfaro Vergarachea, docente di Lingua basca presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’Foscari Venezia, ci propone un brano tratto dal romanzo Aulki jokoa [Il gioco delle sedie] di Uxue Alberdi (2009). Aulki jokoa è un racconto polifonico che ricostruisce la storia di tutta una generazione attraverso la memoria intima di tre donne. Ci introduce al testo la studentessa Maria Elena Bonato. Legge la studentessa Marta de Pedis.

 

Lettura della poesia intitolata Стихии [Furia] di Елисавета Багряна [Elisaveta Bagryana] (1925), una delle più significative poetesse della prima metà del ‘900. Presenta Assia Assenova, lettrice di Lingua bulgara presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’Foscari Venezia. Legge lo studente Luca Molinari.

 

Lettura della canzone intitolata Escriurem [Scriveremo] di Miki Núñez (2019), composta durante il periodo del lockdown. Presenta Paola Marqués Hernández, professoressa di Lingua catalana presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’Foscari Venezia. Legge la studentessa Sara Defenzi.

 

Lettura di un brano tratto da Příliš hlučná samota
[Una solitudine troppo rumorosa] dello scrittore Bohumil Hrabal (1977). Pubblicato a Praga nel 1967, il testo esce come samizdat, pubblicazione illegale diffusa clandestinamente perché sgradita al regime. Presenta Tiziana D’amico, professoressa di Lingua e letteratura ceca presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’Foscari Venezia. Legge la studentessa Veronica Regini.
 
Lettura di un piccolo brano tratto da Au Diable Vauvert [Brexit] (2020) del poeta haitiano James Noël. Il libro è stato tradotto in italiano dagli studenti cafoscarini e pubblicato in contemporanea con l’edizione originale in francese nella collana Incroci di Civiltà dalla Libreria editrice Cafocarina. Grazie ai giochi linguistici dell’autore, la Brexit diventa il più bel fenomeno letterario di tutti i tempi. Presenta Giuseppe Sofo, professore di Lingua francese presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’ Foscari Venezia. Legge la studentessa Valentina Piotto. 

 

Arañando océanos [Graffiando gli oceani] è una poesia inedita composta per la Giornata Europea delle Lingue 2020 da Andrea Nunes Brións, scrittrice in lingua galega e attivista femminista, oltreché lettrice di Lingua spagnola presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’ Foscari Venezia. Legge l’autrice. Canta Alba María Rodríguez. 

 

Lettura di una strofa tratta dal ΘΟΥΡΙΟΣ [Canto di guerra] (1797) di Rigas Feraios (1757-1798), scrittore, poeta e rivoluzionario greco ritenuto il padre e il precursore della rivoluzione greca del 1821 contro i dominatori ottomani. Il testo è proposto da Eugenia Liosatou, professoressa di Lingua greca presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Ca’ Foscari Venezia. Presenta e legge la studentessa Federica di Pietro. 

 

Lettura della poesia September 1, 1939 di W. H. Auden (1939), uno dei maggiori poeti di lingua inglese del secolo scorso. Trasferito negli Stati Uniti e profondamente colpito da quello che stava succedendo in Europa, Auden riflette sul ruolo che può avere l’individuo nei confronti dei grandi movimenti della storia. Presenta Gregory Dowling, professore di Lingua anglo-americana presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’ Foscari Venezia. Legge la studentessa Eleonora Silvia Lion. 

 

Lettura della poesia Amor América (1950) del poeta cileno Pablo Neruda. Premio Nobel per la letteratura nel 1971, lo scrittore è considerato una delle voci più importanti della letteratura ispanoamericana del novecento. Presenta Alice Favaro, assegnista di ricerca di Letterature ispano-americane presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’ Foscari Venezia. Legge la studentessa Silvia Lunardi. 

 

Lettura e traduzione plurilingue della poesia În limba ta [Nella tua lingua] (1978) del poeta moldavo Gregori Vieru, considerato uno dei maggiori scrittori contemporanei della letteratura romena. La poesia viene letta in lingua originale e poi letta e tradotta in più lingue (italiano, francese, russo) come testimonianza dell’ambiente internazionale e multilingue delle lezioni di italiano a stranieri. Presenta Paola Begotti, lettrice di Lingua italiana per stranieri presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali comparati dell’Università Ca’Foscari Venezia. Leggono in lingua e traducono all’italiano gli studenti Valeria Vovc (lingua romena), Irina Tirnoveanu (lingua russa) e Philippe Gault (lingua francese).

 

La storia dei sordi raccontata dai sordi. Il video raccoglie una serie di interviste in LIS a anziani sordi che raccontano le loro difficoltà, le loro paure, il loro vissuto di vergogna e incomprensione, ma anche di resistenza e rinascita. Le interviste sono state realizzate grazie al progetto SIGN-HUB, finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea. Presenta Rita Sala, docente di Cultura dei sordi presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’ Foscari Venezia. Traducono in LIS e in italiano gli studenti Giulia Pasin e Pietro Rigo. 

 

Lingue in quarantena raccoglie le testimonianze degli studenti del Dipartimento di Studi Linguistici e Comparati dell’Università Ca’ Foscari Venezia. Gli studenti raccontano cosa significa per loro studiare lingue a Ca’ Foscari e, in particolar modo, cosa ha significato durante il periodo di lockdown. Lingue rappresentate: albanese, bulgaro, catalano, francese, greco, inglese, LIS, portoghese, romeno, russo, tedesco, spagnolo.  

 

Lettura di un brano tratto da Ensaio sobre a cegueira [Cecità] (1995) dello scrittore portoghese José Saramago, premio Nobel per la letteratura nel 1998. Il romanzo è un testo inquietante e in un certo senso premonitore in quanto ci parla di una epidemia inedita, da una cecità bianca tremendamente contagiosa. Presenta Vanessa Castagna, professoressa di Lingua portoghese presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’ Foscari Venezia. Legge lo studente Nicolò Reali.  

 

Il video propone due momenti di lettura. Nella prima parte, lettura di quattro poesie (tre delle quali ancora inedite) scritte in lingua romena durante il periodo di lockdown; nella seconda parte, lettura di un brano tratto da Jurnanul fericirii [Diario della felicità] dello scrittore e critico letterario Nicolae Steinhart, considerato uno dei maggiore scrittori romeni del ventesimo secolo. Non gradito al regime comunista, è stato condannato e imprigionato per motivi politici. Presenta Adriana Ioana Opris, docente di Lingua romena presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell'Università Ca’ Foscari Venezia. Leggono gli studenti Ion Terente, Raluca Mocanu, Paolo Vadagno e Ana Maria Marin.  

 

Lettura di un brano tratto dall’articolo История русского соблазна [Storia di una tentazione russa] dello scrittore e giornalista russo contemporaneo Dmitrij Bykov. Pubblicato a Mosca il 21 marzo 2018 nella rivista Русский пионер [Pioniere russo], l'articolo è un appello appassionato per non cadere ancora nella tentazione del sogno imperialista, una forte chiamata a resistere di fronte a una linea di pensiero pericolosa e tentatrice che l’autore rifiuta categoricamente. Presenta Pavel Duryagin, docente di Lingua russa presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell'Università Ca’' Foscari Venezia. Legge e commenta il testo lo studente Lorenzo Lupoli.  

 

Lettura della poesia I rörelse [In movimento] (1927) di Karin Boye, poetessa, traduttrice e critica letteraria della prima metà del novecento svedese. Anche se scritto in un momento personale e storico di grande difficoltà e insicurezza, il poema vuole trasmettere energia e la volontà di andare avanti, di non fermarsi mai. Presentano Sara Culeddu, docente di Lingua e letteratura svedese presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell'Università Ca’ Foscari Venezia e Annette Marie Blomqvist, lettrice di Lingua svedese. Leggono le studentesse Jennifer Comploi e Laura Lucchini.  

 

Lettura del capitolo ottavo della prima parte del Don Quijote de la Mancha [Don Chisciotte della Mancia] di Miguel de Cervantes Saavedra (1605). Il capitolo racconta la famosissima battaglia del cavaliere contro i mulini a vento. Per la sua lotta costante e le sue ripetute sconfitte, Don Chisciotte può essere visto come un ottimo esempio di resistenza e di resilienza: perdente oggettivo ma vincitore indiscutibile per i lettori di tutti i tempi per la sua ferrea difesa di quello che è buono, bello e giusto. Presenta Adrian J. Saez, professore di Letteratura spagnola presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell'Università Ca’ Foscari Venezia. Legge la studentessa Serena Bonaldo. 

 

Lettura di Maßnahmen gegen die Gewalt [Misure contro la violenza], breve storia tratta da Geschichten vom Herrn Keuner [Storie del Signor Keuner] (1971) di Bertolt Brecht. Le storie del Signor Keuner possono essere interpretate come un manuale di sopravvivenza in tempi difficili. La questione che ci pone Brecht attraverso il suo alter ego Keuner è come resistere ad un sistema repressivo senza farsi annientare. Presenta Peter Paschke, professore di Lingua tedesca presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell'Università Ca’ Foscari Venezia. Legge la studentessa Sara Cecchini. 

 

Il progetto Una pagina di storia nasce in un giorno di quarantena da un gruppo di studenti cafoscarini con l'idea di dare voce a tutta la comunità. Tutte le testimonianze raccolte sono state condivise nei canali social e saranno pubblicate in un libro che sarà donato all’università. Membri del team: Erika Maria Sottile, Greta Corrias, Andrea Panizzolo, Marta Bertin, Simone Frontuto, Francesca Sonzogno, Davide Torcellan, Alessandro Tagliaro e Giulia Lollis. 
 
Fortemente voluta e sostenuta dall'Università Ca' Foscari di Venezia col Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, dal USR Ufficio Scolastico Regionale Veneto, il Consiglio d'Europa e da Europe Direct del Comune di Venezia, l'iniziativa ha come obiettivo quello di incoraggiare giovani ed adulti all’apprendimento delle lingue, nella certezza che il plurilinguismo sia anche un vaccino contro l’intolleranza.

Il video intitolato "Saluti istituzionali" da accesso ai discorsi di inaugurazione a cura di Maria del Valle Ojeda Calvo, direttrice del Dipartimento, Luisella Pavan-Woolfe, direttrice del Consiglio di Europa a Venezia, Francesca Vianello, responsabile del Europe Direct-Euro desk del Comune di Venezia e Carmela Palumbo, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto. Inoltre si può vedere "Vivere d’istanti", un bellissimo evento di danza stile flash-mob carico di entusiasmo tenutosi in Piazza San Marco e registrato la mattina di lunedì 6 luglio 2020 con la collaborazione di Ginnastica Ardor di Padova e la curata coreografia di Giorgia Benetello, e ancora "Una pagina di storia", magnifico progetto nato spontaneamente da un gruppo di studenti dopo le prime lunghe settimane di incertezza e chiusura sotto all’hashtag #Io resto a casa; "Lingue in quarantena", video collage ideato, registrato e montato in totale e generosa autonomia dagli studenti, i video scolastici con le emozionanti testimonianze degli studenti guidati dai loro insegnanti e infine il sorprendente mosaico di lingue e culture creato dai docenti e dagli studenti cafoscarini; piccoli video come piccolissime tessere colorate che aprono magicamente la porta al pensiero in 18 lingue diverse. In ordine alfabetico: albanese, anglo-americano, bulgaro, catalano, ceco, francese, inglese, italiano, galego, LIS, portoghese, romeno, russo, svedese, spagnolo, ispano-americano, tedesco, vasco. Diciotto lingue riconfermate ogni giorno dai loro parlanti come istrumento essenziale di comunicazione e intercomprensione; diciotto lingue per raccontare altretante storie di resistenza e di resilienza che ci fanno riflettere sul dolore e le delusioni, sull’ identità, sulla ingustizia sociale, sulla lotta infinita, la dignità e il coraggio.

La Giornata europea delle lingue è un evento che si tiene in tutta Europa ogni anno il 26 settembre allo scopo di sensibilizzare all'ampia varietà di lingue presenti in Europa promuovere la diversità culturale e linguistica incoraggiare le persone di tutte le età a imparare le lingue, perché parlarne più di una facilita i contatti con le persone e aiuta a trovare lavoro e a far crescere le imprese.

La Giornata europea delle lingue è stata istituita dalla Commissione europea e dal Consiglio d'Europa, che rappresenta 800 milioni di europei di 47 paesi diversi. Vi partecipano molti istituti culturali e linguistici, associazioni, università e, in particolare, scuole. Istituita nel 2001, in occasione dell'Anno europeo delle lingue, questa giornata viene da allora celebrata ogni anno.

Il 26 settembre e nei giorni precedenti e successivi vengono organizzati in tutta Europa corsi di lingua, giochi, conversazioni, conferenze, programmi radiofonici e tante altre iniziative.

- EVENTI IN EUROPA: gli eventi sono reperibili nel sito del Consiglio d’Europa dedicato alla Giornata europea delle lingue

- EVENTI IN ITALIA: gli eventi sono reperibili nel sito della Rappresentanza della Commissione europea (in collaborazione con i loro partner in tutti gli Stati membri dell’UE)

 

Per vedere il servizio RAI sulla Giornata Europea della Lingue 2020 Venezia: notiziario TGR VENETO - 24 settembre 2020 h 19.30 al minuto 16.15
 

Europe Direct del Comune di Venezia

Via Spalti 28, Mestre-Venezia
telefono 345 8358360 (nel periodo di smart-working)
e-mail: infoeuropa@comune.venezia.it
www.facebook.com/EuropeDirectVenezia
www.twitter.com/EuropeDirectVe
www.instagram.com/europe_direct_venezia/

Ultimo aggiornamento: 05/10/2020 ore 11:57