16.1 | L’attuazione
è indiretta, tramite la predisposizione di uno Strumento
Urbanistico Attuativo, che potrà essere di iniziativa
privata
(P.d.L.) o di iniziativa pubblica (P.E.E.P. o P.P.) secondo quanto
previsto nelle relative schede. |
16.2 | Il
planivolumetrico dovrà verificare le indicazioni contenute
nelle
schede-norma, salvo motivate modificazioni ritenute migliorative dal
Consiglio Comunale, ferme restando le prescrizioni di carattere
quantitativo. |
16.3 | La
sistemazione degli spazi liberi recepirà gli
indirizzi del
“Progetto ambientale” allegato al presente Piano.
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16.4 | Nelle
zone C2 in cui viene prevista l’attuazione attraverso PEEP,
l’altezza massima riportata nella tabella allegata al
presente
articolo, costituisce indirizzo per la progettazione dello S.U.A.. In
tale sede può essere pertanto motivata una diversa altezza
massima senza che ciò costituisca Variante al P.R.G.. |
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