Le sesse

Nel loro passaggio le perturbazioni agiscono sulla marea con una sorta di stimolo impulsivo, lo "storm surge", in seguito al quale l'Adriatico, a causa della forma del bacino, si comporta come una cavità risonante: al cessare dell'impulso rimane una situazione perturbata del livello marino, che si manifesta con una serie di oscillazioni longitudinali e trasversali, le "sesse", la cui ampiezza si smorza nel tempo. L'oscillazione fondamentale, longitudinale, ha un periodo di 22 ore circa.
Di quest'ultima componente bisogna tener conto nella previsione di marea: accade infatti abbastanza spesso che nei giorni successivi ad uno "storm surge", grazie allo sfasamento di quasi 2 ore tra la periodicità della marea astronomica (circa 24 ore) e la sessa (circa 22 ore), l'oscillazione possa trovarsi in fase con il massimo di marea astronomica e provocare acqua alta.
Un esempio evidente si può osservare nel grafico sottostante che si riferisce al periodo 12-15 febbraio 1972: il massimo contributo meteorologico si era verificato nel giorno 12, mentre il livello di marea osservata ha raggiunto il massimo valore due giorni dopo, il 14 febbraio, nonostante il miglioramento delle condizioni atmosferiche, quando marea astronomica e contributo meteorologico si sono trovati più in fase.

 

Grafico sessa

Livello di marea osservato a Venezia, marea astronomica e contributo meteorologico dal 12 al 15 febbraio 1972. Observed level tide in Venice, astronomical tide and meteorological contribution from 12 to 15 February 1972

 
 

The seiche

In their passage, the atmospheric disturbances act on the tide as a impulsive stimulation, the "storm surge", following which the Adriatic, because of the shape of the basin, behaves as a resonant cavityat the end of the pulse a series of longitudinal and transverse oscillations appears, the "seiches", whose amplitude progressively fades. The fundamental oscillation, in the longitudinal direction, has a period of 22 hours.
The effect must be taken into account when predicting tide. In the days following the storm surge, other surges will appear, and due to the phase shift of almost two hours between the period of the astronomical tide (about 24 hours) and the seiche (about 22 hours), peaks could eventually be on phase and trigger a flood in Venice.
A clear example can be seen in the graph below which refers to the period going from February 12th  to 15th, 1972: the maximum meteorological contribution occurred on the 12th, while the observed sea level has reached its maximum on February 14th, despite improved weather conditions, when astronomical tide and meteorological contribution became on phase.

Ultimo aggiornamento: 31/05/2017 ore 14:08