Attività e progetti per il Turismo a Venezia

Sono qui presentati alcuni dei principali progetti e azioni su cui è impegnato il Settore Turismo della Città di Venezia - dal monitoraggio dei flussi, alla promozione dell'offerta culturale e turistica, alla mappatura della segnaletica - con il fine di promuovere un turismo più sostenibile e consapevole. L'idea di un turismo sostenibile è strettamente connessa alla peculiarità culturale, storica e geografica di Venezia. La sua fragile bellezza, la complessità culturale, il fascino di un legame tuttora visibile e vivo tra l'antico e il moderno, così come tra l'Oriente e l'Occidente, dipendono da un delicatissimo equilibrio. Questo equilibrio, in considerazione della sproporzione numerica tra residenti e visitatori, potrebbe essere sconvolto dal turismo di massa. Si potrebbe dire che l'effetto di una bellezza unica e dal fascino irresistibile stia minando la sua stessa origine.
Per questo pensiamo che il turismo sostenibile sia un possibile rimedio, un aiuto essenziale per preservare l'equilibrio precario su cui poggia l'unicità di Venezia.


Informazione e accoglienza turistica

A partire dal 1 febbraio 2016 il Comune di Venezia ha assunto in gestione il servizio pubblico di informazione e accoglienza turistica sul proprio territorio, affidando a Vela S.p.A., società in house, la gestione del servizio pubblico locale IAT della Città di Venezia.
Sono attualmente attivi i seguenti uffici informativi:
1. Ufficio IAT San Marco 71/f - IAT DI DESTINAZIONE
2. Ufficio IAT Aeroporto Marco Polo - IAT DI TERRITORIO
3. Agenzia Stazione FS Santa Lucia - IAT DI TERRITORIO
4. Punto vendita c/o Autorimessa Comunale, Piazzale Roma - IAT DI TERRITORIO
5. Agenzia Mestre via Lazzari, 32 (Piazzale Cialdini) - IAT DI TERRITORIO
Per ogni richiesta turistica su luoghi ed eventi della città, gli interessati possono compilare e inviare online il modulo presente qui, o scrivere una email a info@veneziaunica.it oppure contattare il call center 041.041.


Contributo di accesso a Venezia

Per informazioni sul Contributo di accesso alla Città antica del Comune di Venezia e alle altre isole minori della laguna si invita a consultare la pagina web dedicata, oppure a scrivere all'indirizzo contributo.accesso@comune.venezia.it.


Progetto di governance territoriale del turismo a Venezia

Si tratta del risultato di un complesso lavoro realizzato dal Gruppo tecnico individuato dal Segretario Generale il 7 ottobre 2016, attraverso un percorso partecipato che ha visto l’avvio con la presentazione tra ottobre 2016 e febbraio 2017 in Commissione consiliare VI congiunta con le Commissioni IV, VIII e IX, di proposte progettuali presentate da Associazioni di Categoria, esperti ed operatori del settore e normali cittadini.
Le proposte sono state analizzate e valutate successivamente dal gruppo di lavoro: molte idee esposte in questo documento sono il frutto dell'ascolto di questo progetto, altre sono
proprie del Gruppo di lavoro, molte altre erano già in elaborazione da parte dell'Amministrazione.
Il lavoro segue la deliberazione di Giunta comunale n. 91 del 27 aprile 2017 che ha deliberato le linee di indirizzo a breve e medio periodo per la governance territoriale del turismo a Venezia. Il documento si basa su una visione ispirata a tre principi:
  1. l'innovazione;
  2. la sostenibilità;
  3. la valorizzazione dell’offerta culturale nel territorio veneziano.

Network GDITS – Grandi Destinazioni Italiane Turismo Sostenibile

Il Network GDITS - Grandi Destinazioni Italiane Turismo Sostenibile, che coinvolge Venezia, Roma, Milano, Firenze, Napoli e Rimini, rappresenta un punto di riferimento per lo sviluppo di azioni unitarie volte a migliorare la sostenibilità, competitività e accoglienza del turismo nelle grandi destinazioni turistiche, su scala nazionale e internazionale.
Il network GDITS ha preso parte attiva alla seconda fase pilota (da maggio a dicembre 2014) del progetto ETIS Sistema di Indicatori per la gestione sostenibile delle destinazioni turistiche europee (European Tourism Indicator System), finalizzato a monitorare, gestire, misurare e migliorare le performance di sostenibilità ambientale, economica e sociale delle destinazioni turistiche europee.


Mappatura e riordino della segnaletica turistica

Rientra tra gli obiettivi e le priorità della Città di Venezia proporre un chiaro e coerente sistema di orientamento e della segnaletica, che consenta a quanti arrivano in città – city users, turisti ma anche pendolari - di attraversarla agevolmente. Il censimento dei cartelli per la segnaletica turistica effettuato dal Settore Turismo della Città di Venezia in alcune aree del territorio comunale (Città storica, principali aree di Mestre, Giudecca, Lido e Pellestrina, Murano, Burano, Torcello e Sant’Erasmo) ha evidenziato una situazione di “disordine informativo”, con una stratificazione incoerente di cartelli. Solo nell’area della Città storica, si contano più di mille cartelli, posizionati soprattutto nei sestieri di San Marco (268), San Polo (253) e Santa Croce (216). Grazie a questa prima fase di ricognizione, è già stata effettuata la rimozione di oltre una quarantina di cartelli non più funzionali o non autorizzati, in previsione della riqualificazione e creazione di una nuova segnaletica, più corretta e multilingue, da posizionare in luoghi strategici della città. Il riordino della segnaletica turistica è finalizzato ad agevolare la mobilità urbana, per redistribuire i flussi turistici che sempre più congestionano la città storica, indirizzando i visitatori verso i luoghi di visita meno noti al turismo di massa e verso le zone meno frequentate ma non meno interessanti della città, evitando così il tradizionale intasamento nell’area marciana e realtina.


Progetti conclusi

Campagna di sensibilizzazione Refill Venezia

Refill Venezia è una campagna di comunicazione della Città di Venezia realizzata con il contributo della Regione Veneto per sensibilizzare turisti, cittadini e studenti sul tema del consumo dell’acqua e sulla riduzione dei rifiuti, incentivando l'uso dell’acqua pubblica e insieme la riduzione della produzione di rifiuti connessa al consumo delle bottiglie di acque minerali. L'invito è rivolto a tutti, residenti e ospiti: l'acqua delle fontane di Venezia è tra le migliori d'Italia, freschissima, buona, sicura e gratuita. Anche al bar o al ristorante, è sempre meglio preferire l'acqua del rubinetto all'acqua in bottiglia: è più economica, non deve essere trasportata e non produce rifiuti da smaltire, così si riducono gli sprechi di bottiglie di plastica e, insieme, anche la costosissima raccolta dei rifiuti, che a Venezia deve essere fatta a mano porta a porta. La mappa Fuorirotta – l'altra mappa di Venezia riporta le principali fontanelle di acqua potabile in città.


Portale turistico ufficiale www.veniceconnected.com

Da febbraio 2009 a ottobre 2013, la Città di Venezia si è occupata della diretta gestione del portale turistico ufficiale www.veniceconnected.com con l'obiettivo di promuovere un turismo più sostenibile in città. Le funzioni di indirizzo, controllo e coordinamento necessarie allo sviluppo del progetto //venice>connected sono state demandate al Settore Turismo della Città di Venezia, che si è avvalso di una struttura organizzativa interna, istituita ad hoc; la gestione tecnica della piattaforma è stata affidata a Venis S.p.a. Ricerche e studi finalizzati al progetto //venice>connected sono stati condotti dal COSES, consorzio per la ricerca e la formazione.

//venice>connected è stato il primo portale unico di accesso a tutti i principali servizi turistici della città, dal trasporto pubblico ai musei civici alla rete wi-fi cittadina. Disponibile in sei lingue, il portale permetteva di prenotare l'intera visita a Venezia direttamente on-line, saltando le code, attraverso un sistema di tariffe regolate a seconda della stagionalità del flusso turistico, incoraggiando così le prenotazioni anticipate, al fine di ridurre gli effetti negativi dei picchi stagionali e contribuire ad una più efficiente organizzazione e gestione dei servizi per i turisti.

Oltre a ciò, //venice>connected presentava contenuti completi e aggiornati come luoghi di interesse, eventi, mostre in corso, e promuoveva anche itinerari sostenibili alternativi nelle aree meno conosciute della città storica e nelle isole della laguna. Il portale //venice>connected, inoltre, ha pubblicato la prima mappa immersiva della città lagunare, in anticipo anche rispetto a quella di Google. Ora non più disponibile al pubblico, Venezia 360° - questo il nome della mappa virtuale interattiva realizzata dalla società Geomondo – permetteva di navigare all'interno di immagini panoramiche a 360° dell'intero centro storico di Venezia, di alcune isole della laguna e parte della terraferma veneziana, con la possibilità di creare dei percorsi tematici o personalizzati alla scoperta dei diversi luoghi di interesse turistico e culturale. Con questo strumento era anche possibile un tour virtuale in alcuni dei principali musei civici di Venezia: Palazzo Ducale, Ca' Rezzonico, Ca' Pesaro, il Museo di Storia Naturale e la Torre dell'Orologio.

Da ottobre 2013, il portale www.veneziaunica.it ha sostituito www.veniceconnected.com.

Ultimo aggiornamento: 31/01/2023 ore 15:58