FAQ

  • INFORMAZIONI GENERALI SULL'UE

D. Cos'è l'Unione Europea?
R. L’UE è un’organizzazione internazionale istituita dai Governi degli Stati che ne sono membri allo scopo di attuare azioni congiunte e condivise nei settori in cui la collaborazione può produrre risultati migliori dell’azione individuale dei singoli Stati.
Maggiori informazioni al sito ufficiale dell'Unione Europea

D. A chi è venuta l'idea della Comunità europea?
R. L'idea dell'Europa unita ha delle salde radici culturali e storiche.
Già nell'800 Victor Hugo sperava nella nascita degli "Stati Unitid'Europa", ed è stato grazie all'opera di statisti come Adenauer, Churchill, De Gasperi e Schuman che ha preso praticamente il via un lungo e importante processo di unificazione, innanzitutto economica, quindi politica e culturale, che ha dato vita alla Comunità Europea.
Maggiori informazioni sui padri fondatori dell'Unione europea

D. Perchè l'Unione Europea è utile ai cittadini?
R. Il mercato unico creato dall'Unione ha delle importanti conseguenze sulla vita di tutti giorni dei cittadini che ne fanno parte: possono consumare un'ampia gamma di prodotti, con prezzi controllati e sottoposti a dei rigidi standard di sicurezza, e vivere in un ambiente tutelato. Ogni cittadino è libero di cercare lavoro in qualsiasi altro stato facente parte dell'Unione.
Ogni studente universitario può accedere a corsi di formazioni avviati all'estero attraverso programmi di scambio.
Per maggiori informazioni sui diritti dei cittadini europei

D. Quali sono i paesi membri dell'Unione europea che hanno adottato l'euro?
R. I paesi membri che partecipano all'euro sono 19: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Grecia, Slovenia, Malta, Cipro, Slovacchia, Estonia, Lettonia, Lituania. L'insieme di queste nazioni viene frequentemente definito "Eurozona", o "Eurolandia".
Dei rimanenti paesi membri dell'Unione Europea, Regno Unito e Danimarca possiedono una speciale deroga al trattato di Maastricht che li esime dall'obbligo formale di aderire alla moneta comune. Tutti gli altri, al contrario, sono destinati a confluire nella zona euro non appena i loro parametri economici lo consentiranno.
Per maggiori informazioni sulla Zona euro.

D. Che cosè il Libro bianco?
R. Il Libro bianco è il contributo della Commissione Europea a 60 anni dai Trattati di Roma. Il testo individua i fattori di cambiamento del prossimo decennio e presenta cinque differenti scenari per la possibile evoluzione dell'Unione Europea da qui al 2025:
scenario 1 - avanti così
scenario 2 - solo il mercato unico
scenario 3 - chi vuole di più fa di più
scenario 4 - fare meno in modo più efficiente
scenario 5 - fare molto di più insieme
Per maggiori informazioni vai al sito della Commissione Europea

D. Che cos'è il trattato di Schengen e quali paesi dell'Unione ne fanno parte?
R. Lo spazio Schengen, uno degli avanzamenti più concreti dell’Unione europea, è una zona di libera circolazione dove i controlli alle frontiere sono stati aboliti per tutti i viaggiatori, salvo circostanze eccezionali. Lo spazio Schengen è attualmente composto da 28 paesi, di cui 22 membri dell’Unione europea e 4 non membri (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera).
Non ne fanno parte Bulgaria, Cipro, Croazia, e Romania, per cui il trattato non è ancora entrato in vigore, e Irlanda e Regno Unito, che non hanno aderito alla convenzione esercitando la cosiddetta clausola di esclusione (opt-out).
All’atto pratico, all’interno di questa zona i cittadini dell’Unione europea e quelli di paesi terzi possono spostarsi liberamente senza essere sottoposti a controlli alle frontiere. Di contro, un volo interno all’Ue che collega uno stato Schengen a uno stato non-Schengen è sottoposto a controlli alle frontiere. La caduta delle frontiere interne ha per corollario il rafforzamento delle frontiere esterne dello spazio Schengen.
Gli stati membri che si trovano ai suoi confini hanno dunque la responsabilità di organizzare controlli rigorosi alle frontiere e assegnare all’occorrenza visti di breve durata alle persone che vi fanno ingresso.
Per maggiori informazioni sullo spazio Schengen

 
  • DIRITTI DEI CITTADINI DELL'UE

D. Quali diritti garantisce l'Unione Europea ai cittadini?
L'Unione europea si fonda, sin dalla sua creazione, sul rispetto dei diritti dell'uomo, delle istituzioni democratiche e sull'osservanza della legge, e questi sono i valori sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Il godimento di questi diritti fa sorgere responsabilità e doveri nei confronti degli altri come pure della comunità umana e delle generazioni future. Pertanto le Istituzioni dell'Unione, in tutte le loro azioni o iniziative legislative, devono tener conto dei diritti civili, politici, e conomici e sociali dei cittadini europei.
Per maggiori informazioni sulla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea

 

D. Che cos'è il diritto d'iniziativa dei cittadini europei?
R. Un'iniziativa dei cittadini costituisce un invito rivolto alla Commissione europea perché proponga un atto legislativo su questioni per le quali l'UE ha la competenza di legiferare. Un'iniziativa deve essere sostenuta da almeno un milione di cittadini europei, di almeno 7 dei 27 Stati membri dell'UE. Per ciascuno dei 7 paesi è inoltre richiesto un numero minimo di firme (per l'Italia è 54750).
Un'iniziativa dei cittadini può essere promossa in qualsiasi settore nel quale la Commissione può proporre un atto legislativo, come ambiente, agricoltura, trasporti o salute pubblica.
Per maggiori informazioni sul Diritto di iniziativa dei cittadini europei

 

D. Posso usare il mio telefono cellulare all'Estero? Ci sono tariffe ridotte per l'Europa?
R. A decorrere dal 15 giugno 2017 si potranno utilizzare i propri dispositivi mobili negli spostamenti all'interno dell'UE pagando lo stesso prezzo che nel proprio paese, ovvero il roaming alle tariffe nazionali, subordinatamente alle poltiche di utilizzo corretto degli operatori. Ad esempio, chi paga un abbonamento mensile per un pacchetto di minuti di comunicazione, SMS e dati nel proprio paese e, in viaggio all'estero, effettua chiamate, invia SMS o utilizza i dati, si vedrà dedurre tali attività dal proprio pacchetto senza costi supplementari, come se non si fosse mosso da casa.
Per maggiori informazioni sul  Roaming nell'Unione europea

 

D. Che cos'è la cittadinanza europea?
R. Chiunque sia in possesso della cittadinanza di uno Stato membro è cittadino dell'Unione, dunque ha anche la cittadinanza europea.
La cittadinanza dell'Unione è stata istituita dal Trattato di Maastricht nel 1992. E' complementare alla cittadinanza nazionale degli Stati membri e non la sostituisce. Con l'acquisizione della cittadinanza di un paese facente parte dell'Unione Europea si acquista automaticamente anche la cittadinanza comunitaria. I cittadini dell'Unione godono di diritti conferiti loro dal Trattato e sono soggetti a doveri imposti loro dallo stesso Trattato. Con essa si vuole promuovere la partecipazione democratica al processo decisionale, una coscienza politica europea e un'identità comune. I diritti fondamentali sono la libertà di circolare e diritto di soggiornare nel territorio degli Stati membri; il diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni del Parlamento europeo e alle elezioni comunali nello Stato membro in cui si risiede; il diritto alla tutela da parte delle autorità diplomatiche e consolari; il diritto di petizione dinanzi al Parlamento europeo; il diritto di rivolgersi al mediatore.
Per maggiori informazioni sulla Cittadinanza europea.

 

D. Cos'ha fatto l'Unione Europea per i diritti dei passeggeri?
R. L' Unione Europea ha posto come una delle sue priorità l'affermazione dei diritti dei passeggeri, il loro rafforzamento e la loro attiva conoscenza. Ha quindi rivolto il proprio invito a tutti i Paesi aderenti alla Comunità affinché attivino una capillare informazione sulle prerogative e sulle regole, il cui rispetto si pone quale elemento cardine nel percorso verso elevati livelli di qualità del servizio nel trasporto aereo. Da febbraio 2005 è in vigore in tutti i paesi europei la Carta dei Diritti del Passeggero.
Per maggiori informazioni sulla Carta dei Diritti del Passeggeri del trasporto aereo

 
  • MOBILITA' E OPPORTUNITA'

D. Che cosa sono i finanziamenti europei?
R. I finanziamenti europei possono essere diretti o indiretti. I finanziamenti diretti consistono in sovvenzioni e/o cofinanziamenti che l'UE fornisce a Piccole e Medie imprese, enti, istituzioni, organizzazioni, e altri destinatari che variano in base al tipo di bando. Per poter essere a conoscenza dei diversi tipi di bandi europei (chiamati anche "Inviti a presentare proposte") è opportuno monitorare la Gazzetta Ufficiale europea oppure alcuni database che già selezionano gli inviti e li pubblicano on line. La Gazzetta ufficiale dell'UE è accessibile on line: la serie che contiene gli avvisi dei bandi è la serie C (Comunicazioni ed informazioni). E' utile anche la sezione "Imprese e finanziamenti" della Rappresentanza In Italia della Commissione europea.
I finanziamenti europei indiretti sono i Fondi strutturali che sono gestiti a livello regionale; obiettivo di questo tipo di finanziamento è quello di promuovere la coesione economica e sociale nell'UE.
Per avere maggiori informazioni sui Fondi Strutturali della Regione del Veneto

 

D. Quali sono le possibilità di stage o tirocinio presso le istituzioni e gli organismi dell'UE?
E' possibile fare un'esperienza lavorativa temporanea o tirocinio presso le istituzioni dell'UE attraverso EPSO. L'Ufficio europeo si selezione del personale (EPSO) fornisce informazioni per accedere ai concorsi presso le istituzioni dell'Unione europea; dà inoltre informazioni sulle opportunità di carriera presso le istituzioni stesse.
Per maggiori informazioni su  EPSO - Ufficio europeo di selezione del personale

 

D. Che cos'è lo SVE Servizio Volontario Europeo?
R. Il servizio volontario europeo (SVE) è una delle azioni del Programma Gioventù in Azione a sostegno dell'educazione non formale. È coordinato a livello nazionale dall'Agenzia Nazionale per i Giovani. Offre la possibilità di svolgere un'esperienza di volontariato in un altro paese europeo nei settori dell'ambiente, della cultura, delle arti, delle politiche sociali o giovanili.
La mansione del volontario cambia a seconda del settore nel quale il progetto si sviluppa e del target al quale si rivolge. I progetti si snodano su un periodo che va dai 2 ai 12 mesi; quelli di durata inferiore si rivolgono a ragazzi disabili o che provengono da realtà svantaggiate.
Le spese di viaggio sono sostenute dall'agenzia di invio, mentre le spese di vitto, di alloggio e dei trasporti locali sono garantiti dall'agenzia di accoglienza così come la formazione linguistica. Al volontario è garantita anche un'indennità mensile la cui entità varia da paese a paese.
Gli enti che intendono partecipare al servizio volontario europeo, sia come di enti di accoglienza sia come enti di invio, devono essere accreditati presso la propria agenzia nazionale.
Per maggiori informazioni sullo SVE - Servizio Volontario Europeo

 

D. Quali sono le pubblicazioni disponibili presso il vostro ufficio?
R. Presso il nostro ufficio è possibile trovare gratuitamente brochure, opuscoli, cartoline, manifesti per lo più rivolti al mondo della scuola e dei giovani sui più svariati temi europei. 
Queste pubblicazioni, suddivise per indice tematico, sono consultabili e scaricabili sul sito europeo http://bookshop.europa.eu dove tutti possono richiedere direttamente una copia delle pubblicazioni disponibili. L'invio delle pubblicazioni è soggetto alla disponibilità delle stesse e non sempre è possibile.
Per maggiori informazioni sulle Pubblicazioni dell'Unione europea

 

D. Che cos'è il Corpo Europeo di Solidarietà?

R. Il corpo europeo di solidarietà è un iniziativa europea che da la possibilità a molti giovani di maturare un'esperienza di volontariato a tempo pieno di durata compresa fra i 2 e i 12 mesi o in alternativa lavorativa professionale, un tirocinio o un apprendistato.
I giovani potranno impegnarsi in iniziative e progetti in vari settori: istruzione, assistenza sanitaria, integrazione sociale, assistenza nella distribuzione di prodotti alimentari e non, costruzione di strutture di ricovero, accoglienza e integrazione di migranti e rifugiati, la protezione dell’ambiente o la prevenzione di catastrofi naturali.
Sono gratuiti vitto, alloggio, spese di viaggio, assicurazione. E' prevista anche un'indennità di soggiorno.
Per maggiori informazioni su il Corpo Europeo di Solidarietà

Ultimo aggiornamento: 27/06/2017 ore 15:29