La tassazione

IRPEF

Le indennità d'esproprio e quelle percepite a seguito di cessioni volontarie, nonché le indennità di occupazione finalizzata all'esproprio, sono soggette a una ritenuta fiscale del venti per cento1 nei seguenti casi:

  • indennità relative ai terreni situati nelle zone territoriali omogenee A, B, C e D;
  • se l'espropriato non esercita attività commerciale.

Se l'espropriato, in sede di dichiarazione dei redditi, sceglie la tassazione ordinaria, la ritenuta viene considerata a titolo di acconto.

Questa tassazione è indipendente dal criterio di stima delle indennità.

 

IVA

L'indennità d'esproprio per le aree fabbricabili, compresa quella percepita a seguito di cessione volontaria, nonché l'indennità di asservimento, costituisce imponibile ai fini IVA se l'espropriato ne è soggetto passivo. In tal caso dovrà produrre la relativa fattura. L'IVA pagata dall'espropriato sarà rimborsata dall'ente espropriante2.

Questa tassazione, invece, dipende dal criterio di stima delle indennità.

Si precisa che in caso di indennità depositata, la tassazione avviene al momento dell'erogazione della somma, ossia in seguito allo svincolo.

 

 

 

 

 


1 T.U., art. 35

2 D.P.R. n. 633/72, art. 18, primo comma

Ultimo aggiornamento: 10/11/2016 ore 14:59