Ideazione e direzione Alberto Toso Fei e Desi Marangon
promosso dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Venezia
e sostenuta dalla Regione Veneto, dalla Fondazione di Venezia, dall'Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti, dall’Ateneo Veneto e da Europa Nostra
Chi vi partecipa scoprirà immagini e storie scolpite sulla pietra, che raccontano di navi, cronache, raffigurazioni; slogan per l’elezione dei dogi o lamentazioni dei prigionieri; giochi, nomi, croci e date. Tracce di una umanità scomparsa che parla attraverso i segni lasciati sui muri. Un insieme straordinario di presìdi di memoria, disseminato lungo tutta Venezia, sui monumenti, nelle chiese, nei palazzi (come le famose prigioni di Palazzo Ducale), ma anche nelle sue isole (come le pareti dei Lazzaretti), che è parte della storia viva lasciata sulle pietre dalle persone comuni - in un modo che forse non ha eguali in nessun altro luogo, per estensione e bellezza. Le storie evocate dai graffiti, rendono i monumenti della città portatori di significati più profondi e diversi, senza smentire tuttavia mai la storia ben più sontuosa, scritta da dogi, artisti, poetesse, regine e capitani da mar alla conquista dell’Oriente. Ed è proprio ad Oriente che guarda quest’anno URBS SCRIPTA, focalizzando il suo sguardo sulle rotte della Serenissima.
URBS SCRIPTA torna nel 2025, dopo due felici edizioni, con una offerta potenziata e allargata, moltiplicando le possibilità di adesione e i luoghi da visitare (quest’anno si aggiunge anche Padova), e la stessa durata: sei giorni interamente dedicati ai luoghi, ai significati, allo studio e alla scoperta dei graffiti storici veneziani, che (a partire da un caso del XI secolo, il celebre Leone del Pireo situato davanti all’Arsenale) coprono quasi mille anni di storia, inoltrandosi poi dalla fine del Trecento al secondo dopoguerra. Visite speciali, convegni, mostre, tour notturni, esperienze tattili, cacce al tesoro, presentazioni di libri e altro ancora: URBS SCRIPTA è un’esperienza che offre uno sguardo inedito su una città ancora da svelare.