La prostituzione a Venezia nell'ottocento - Presentazione

La Biblioteca del  Centro Donna, presenta il libro di Elisabetta Tiveron:

La prostituzione a Venezia nell'ottocento

Giovedì 19 gennaio 2017 ore 17.00
Sala Riunioni - Centro Donna
Mestre - Viale Garibaldi, 155/A
 

ne parla con l'autrice Daniela Spagnol della Casa Editrice Helvetia

Con la caduta della Serenissima (1797) e la dominazione francese, poi seguita da quella austriaca, inizia per Venezia il periodo forse più decadente della sua storia millenaria: tra la povertà sempre più evidente e lo stravolgimento dei fastosi costumi sociali che avevano caratterizzato la città, anche nell'ambito della prostituzione si percepisce il nuovo clima oppressivo con un incremento delle norme comportamentali e dei controlli igienico-sanitari, nonché della gestione puramente fiscale dei lupanari. Finita l'epoca delle cortigiane colte che avevano affascinato re e viaggiatori, inizia quella delle poverette mal tollerate e talvolta problematiche, spesso ad un passo dalla criminalizzazione o dall'espulsione dalla città. Elisabetta Tiveron, attraverso lo spoglio della documentazione d'archivio, l'analisi della distribuzione delle case di tolleranza e le vicende giudiziarie di alcune prostitute, ricostruisce un ambito ancora poco noto della storia ottocentesca veneziana.

Elisabetta Tiveron.
Elisabetta Tiveron, veneziana di campagna con i piedi in laguna, laureata in storia contemporanea, affianca l’attività di scrittrice a quella di consulente culinaria.
Autrice di numerose pubblicazioni, ama ricercare, raccogliere e raccontare storie, viaggiare, incontrare, scoprire, condividere.
“La prostituzione a Venezia nell’Ottocento” è il suo primo libro dedicato esclusivamente alla ricerca storica.

 

Ultimo aggiornamento: 16/01/2019 ore 13:42