Moroso Award for contemporary art 2013


Il Premio è giunto alla sua terza edizione e da quest'anno viene organizzato in collaborazione con la prestigiosa Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, nella sua sede di Piazza San Marco, dal 23 marzo al 5 maggio 2013. Il Premio MOROSO per l'Arte Contemporanea nasce con l'obiettivo di fornire delle opportunità concrete per gli artisti emergenti e mid career che hanno scelto di lavorare in Italia. Intende valorizzare il rapporto tra la nuova scena nelle arti visive e un più vasto contesto creativo, in relazione con l'ambiente abitato, l'attitudine al fare e l'esperienza del vivere contemporaneo.

Le sue modalità operative sono divise in tre momenti: 

- una fase conoscitiva, nella quale un comitato scientifico evidenzia 36 artisti e si realizza un catalogo complessivo. Una prima giuria enuclea 12 selezionati;

- un momento espositivo in cui una seconda e diversa giuria valuta i progetti presentati e individua 3 vincitori;

- la realizzazione da parte di questi ultimi di tre opere ambientali e site-specific, negli showroom delle sedi MOROSO a New York, Londra e Milano.

Il progetto, strutturato fra premio, mostra e pubblicazione, vuole costituirsi quale cantiere concreto di produzione e promozione, conferendo maggiore visibilità anche internazionale ad autori emergenti e mid-career.

Gli artisti selezionati quest'anno sono:
Alek O. (Buenos Aires, 1981)
Salvatore Arancio (Catania, 1974)
Davide Balliano (Torino, 1983)
Sergio Breviario (Bergamo, 1974)
Linda Fregni Nagler (Stoccolma, 1976)
Giulio Frigo (Arzignano, 1984)
Paolo Gonzato (Milano, 1976)
Nicola Martini (Firenze, 1984)
Alessandro Piangiamore (Enna, 1976)
Andrea Sala (Como, 1976)
Luca Trevisani (Verona, 1979)
Nico Vascellari (Vittorio Veneto, 1976)

La giuria della prima selezione 2013, che ha portato da 36 a 12 i partecipanti, è stata composta da: 

Andrea Bruciati, curatore indipendente, ideatore del progetto;

Olafur Eliasson (1967), artista, creatore di progetti dal grande appeal sensoriale come il celebre Sole del Weather Project alla Turbine Hall di Londra e, non da ultimo, del progetto Little Sun, recentemente presentato alla Biennale di Architettura di Venezia;

Patrizia Moroso, art director e anima dell'azienda Moroso. 

Quest'ultima è nota per la sua coraggiosa presenza nel mondo del design, avendo saputo sviluppare l'attitudine alla produzione di sedute tipica del distretto di Udine in una direzione di ricerca e rilettura concettuale dell'idea stessa di mobile. Questo indirizzo ha tratto spunto anche dalle frequenti relazioni con il mondo dell'arte, grazie alla collaborazione attiva con realtà sperimentali quali il Palais de Tokyo e il Grand Palais a Parigi, la Biennale di Venezia e il MoMA di New York.

La giuria della seconda selezione, che designa i tre vincitori, è composta da protagonisti delle arti visive e del design: Giulio Cappellini (art director della Cappellini), Lorenzo Fluxà (proprietario della Camper), Greg Lynn (architetto), Ross Lovegrove (designer) e Angela Vettese (Presidente Fondazione Bevilacqua La Masa).

Ultimo aggiornamento: 17/06/2019 ore 12:25