Benedetta Cocco


Benedetta Cocco (1997) vive e lavora tra Cagliari e Venezia.

Ha studiato Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Sassari (2018-2021) e Scultura presso L'Accademia di Belle Arti di Venezia (2021-2024). Si è formata grazie agli insegnamenti di Giorgio Andreotta Calò, Mario Airò, Aron Demetz e partecipando ai Workshop di Antares curati da Carlo Di Raco, Daniele Capra e Martino Scavezzon. Nel 2024 ha assistito l'artista Anna Maria Maiolino, premio Leone d'Oro alla carriera, per gli allestimenti presso l'Arsenale della Biennale di Venezia. L'artista segue l'itinerario del significato del tempo in relazione alla memoria, alla cultura e all'interiorità, esaminando come questi concetti possano manifestarsi nella dimensione dell'odiernità e del sociale. Le sue ultime ricerche esaminano il potenziale della manualità tessile intesa come generatrice simbolica di trame che raccontano a volte di esseri umani che si profilano con violenza distruttiva - come nella serie di arazzi con innesti di proiettili o schegge di mine -; altre volte di corpi scomposti, pesanti, annodati e sfigurati, dove ciò che rimane è solo l'assemblaggio organico della più sincera ed autentica interiorità -come nella serie di nodi e di intrecci di funi colorate-. Il suo lavoro è il risultato finale di una lunga ricerca basata in origine da itinerari di viaggio che raccolgono storie di persone incontrate nel mondo delle campagne rurali e delle grandi metropoli.


Emeroteca dell’Arte

@benedetta.nema
 
Urla forte/Shout out loud
2024
 

 

Ultimo aggiornamento: 23/05/2025 ore 14:08