Divorzio estero

Il Servizio si attiva nel caso il cittadino abbia ottenuto sentenza straniera di divorzio e debba aggiornare la propria posizione in Italia. 
 
A chi si rivolge
al cittadino italiano che ha ottenuto sentenza di divorzio fuori dal territorio nazionale.
 
Cosa fare per
Va presentato il documento di sentenza debitamente tradotto e legalizzato, secondo le seguenti modalità:
  • trasmessa per il tramite del Consolato o dell'Ambasciata competente che provvede alla traduzione e all'eventuale legalizzazione
  • presentando apposita domanda all'ufficio di Stato Civile,  compilando il seguente modulo richiesta trascrizione divorzio straniero,  e copia della sentenza di divorzio debitamente tradotta e legalizzata.

Se la sentenza è stata emessa in un Paese aderente alla Convenzione dell'Aja del 5/10/61, è esente dalla legalizzazione ma dovrà essere munita del timbro "Apostille". 

Per le sentenze emesse in uno Stato Membro della Comunità Europea potrà essere prodotto il "Certificato relativo alle decisioni in materia matrimoniale" di cui all'art.39 del Regolamento CE 2201/2003, in questo caso non è necessaria alcuna traduzione o legalizzazione.
 
Quanto costa
Esente costi
 
Standard di qualità
Intervallo di tempo fra la richiesta e la registrazione <= 30 giorni.
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Per segnalazioni, reclami e richiesta di informazioni  è disponibile lo sportello digitale DIME alla voce: "Segnalazioni"
 
Aggiornamento a cura del Servizio Stato Civile.

Ultimo aggiornamento: 10/08/2022 ore 13:28