Orchestra di Violoncelli Villa-Lobos con Mario Brunello

Venerdì, 19 Ottobre, 2018
Ore: 
20.30

 
In memoria di Enrico
 

Orchestra di violoncelli Villa-Lobos: Mario Brunello, Walter Vestidello, Marco Dalsass, Luigi Puxeddu, Pietro Serafin, Anna Campagnaro, Gianantonio Viero, Fabio Guidolin, Bruno Beraldo, Renzo Sbrissa, Fernando Sartor, Angelo Zanin

Programma
 
J. S. Bach
Concerto Brandeburghese n. 6
(Allegro-Adagio ma non troppo- Allegro)
Solisti: Mario Brunello, Walter Vestidello.
Violoncello concertante: Marco Dalsass
 
A. Bruckner
Christus factus est, Ave Maria
 
M. Ravel
Bolero (trascrizione per 12 violoncelli di J. Barralet)
 
A. Vivaldi
Concerto per due violoncelli
(Allegro-Largo-Allegro)
Solisti: Luigi Puxeddu – Giannantonio Viero
 
G. Sollima
Note Sconte
 

Il 19 ottobre alle ore 20.30 al Teatro Toniolo si terrà il concerto inaugurale della XXXIII Stagione di musica da camera e sinfonica di Mestre, organizzata dal Comune di Venezia in collaborazione con l’Associazione Amici della Musica di Mestre.

Un concerto affidato all’Orchestra di violoncelli Villa-Lobos, che presenterà un meraviglioso programma, di sicuro interesse e molto variegato, selezionato allo scopo di far sentire la duttilità ed i colori multiformi di un unico insieme di violoncelli. Si comincia con Johann Sebastian Bach ed il Concerto Brandeburghese n. 6, nel quale i violoncelli, tra i quali due celli piccoli, prendono il posto delle viole e delle viole da gamba. Seguono due mottetti di Anton Bruckner, Christus factus est ed Ave Maria, composti come brani vocali per coro, nei quali il suono dei violoncelli rende perfettamente la tessitura delle voci dal soprano al basso. Il celebre Bolero di Maurice Ravel, nella trascrizione per dodici violoncelli di James Barralet, rappresenta un’occasione di gioco e divertimento per esecutori e pubblico. In conclusione Note Sconte, dell’istrionico violoncellista contemporaneo Giovanni Sollima, scritto appositamente per il concerto inaugurale di due anni fa, in memoria di Franco Rossi. Si tratta di una composizione dal carattere coinvolgente il cui punto di partenza è costituito da alcuni frammenti poco conosciuti di Ludwig van Beethoven. Inoltre, come spiega Sollima stesso «c'è un brano invece assai famoso, il Presto del quartetto op. 131 (131 è palindromo!), qua riscritto a specchio, in "reverse" per poi rigirarsi e ingarbugliarsi ancora di più». 

Il concerto inaugurale della Stagione è caratterizzato da un duplice significato di particolare pregnanza: è dedicato ad Enrico Egano, fondatore dell’Orchestra, prematuramente scomparso dieci anni fa a seguito di una lunga malattia, e vede il ritorno al Teatro Toniolo di un ensemble che ha accompagnato alcuni momenti importanti nella storia degli Amici della Musica di Mestre.

In memoria di Enrico è il titolo del progetto con il quale l’Orchestra “Villa-Lobos” con la partecipazione straordinaria di Mario Brunello, aprirà quest’anno le celebrazioni per onorare il suo amatissimo fondatore. L’Orchestra di dodici violoncelli nasce nel 1985 per opera sua, dal desiderio e dalla passione di quel far musica insieme alimentato dal sentirsi parte di un gruppo dall’organico singolare; ha unito alcuni dei più validi violoncellisti veneti alcuni a quel tempo ancora studenti. Apporto significativo è stato dato da Mario Brunello, uno dei massimi violoncellisti in carriera, che ha guidato il gruppo sin dall’inizio e che tuttora, quasi sempre, partecipa all’attività dell’ensemble. Diversi gli allievi di Enrico Egano (a conferma della sua grande virtù nell’insegnare) fin dal primo momento, con i colleghi dell’epoca e gli amici.

Il concerto al Teatro Toniolo, oltre ad inaugurare la Stagione, apre un ciclo di quattro concerti in onore di Enrico Egano (dopo Mestre anche a Verona, Padova e Castelfranco Veneto) organizzato in collaborazione con l’Associazione a lui dedicata. Parte del ricavato sarà devoluto in beneficienza.

L’Orchestra di violoncelli si è inoltre intrecciata alla storia dell’Associazione degli Amici della Musica di Mestre in alcune tappe significative: fece parte del cartellone della prima stagione, nel 1986/1987, con un concerto nel primo centenario della nascita del compositore brasiliano dal quale prese il nome, Heitor Villa-Lobos. Fu inoltre invitata nel 1997 e fece parte dei festeggiamenti che caratterizzarono i dieci anni di attività degli Amici della Musica di Mestre.

L’Orchestra di violoncelli Villa-Lobos nasce nel 1985 per opera e volontà di Enrico Egano, padovano, affermato violoncellista, eccellente solista e camerista, vincitore di concorsi e straordinario didatta, scomparso prematuramente nel 2008.
Questa formazione nasce dal desiderio e dalla passione di quel far musica insieme alimentato altresì dal sentirsi parte di un gruppo dall’organico singolare; ha unito alcuni dei più validi violoncellisti veneti alcuni a quel tempo ancora studenti. Apporto significativo è stato dato da Mario Brunello, uno dei massimi violoncellisti in carriera, che ha guidato il gruppo sin dall’inizio e che tuttora, quasi sempre, partecipa all’attività dell’ensemble. Diversi gli allievi di Enrico Egano (a conferma della sua grande virtù nell’insegnare) fin dal primo momento, con i colleghi dell’epoca e gli amici.
Spinta decisiva è stata data dall’ascolto delle incisioni discografiche dei Dodici violoncellisti dei “Berliner Philharmoniker” che ha aperto un mondo di sonorità, possibilità timbriche e risoluzioni tecniche proprie di questo strumento moltiplicato per se stesso.
Il complesso attualmente è costituito da strumentisti che da molto tempo collaborano con famose formazioni orchestrali e apprezzati gruppi cameristici o ne hanno fatto parte (‘Teatro alla Scala’, ‘Teatro La Fenice’, ‘Orchestra di Padova e del Veneto’, ‘Orchestra Mozart’, ‘Sonatori de la Gioiosa Marca’); molti di essi sono qualificati docenti presso i conservatori di musica italiani.
L’ensemble ha un repertorio che spazia dal periodo barocco al contemporaneo partendo dalla preziosità delle Bachianas Brasileiras (la Prima, con organico di soli violoncelli e la Quinta che oltre a questi prevede la presenza di un soprano) di Heitor Villa-Lobos (1887-1959), compositore brasiliano (violoncellista e polistrumentista, considerato in patria eroe nazionale), e dà voce anche a musiche non rigorosamente “classiche”, trascritte, appartenenti a vari stili musicali, caratterizzate da ritmi e sonorità che la versatilità di un’ensemble di violoncelli mette in risalto. Sono diverse inoltre le opere dedicate all’Orchestra Villa-Lobos da compositori sensibili e affascinati dall’identità di questo organico.
L’Orchestra di violoncelli ‘Villa-Lobos’ si è distinta nel corso degli anni attraverso importanti performances con successi calorosi di pubblico e di critica. Particolarmente importante la presenza al Festival della Musica di Toulon, a Scheveningen (Olanda) nell’ambito del Concorso internazionale di Violoncello ed in una tournée in Brasile (Curitiba, Belo Horizonte, Nova Friburgo, Porto Alegre, Brasilia, Rio de Janeiro) dove l’ensemble è stato invitato nel 1987 a rappresentare l’Italia nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita di Heitor Villa-Lobos, sempre davanti ad un pubblico festoso ed entusiasta di ascoltare la propria musica eseguita da un complesso d’oltreoceano.
Nel 1995 in occasione del decimo anniversario del debutto, è stato registrato un CD che raccoglie le musiche più significative per il gruppo e maggiormente eseguite.
 
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Ultimo aggiornamento: 17/10/2018 ore 10:45