Vocabolario TASI - M

Vocabolario tributario M

 

 
 

Modalità di calcolo TASI (esempi)

Si riportano di seguito alcuni esempi per calcolare la TASI:

ABITAZIONE PRINCIPALE

Esempio 1:
Unico proprietario dell'abitazione principale (aliquota 2,9‰) con rendita catastale di Euro 400,00 
 
Rendita x rivalutazione x coefficiente x aliquota = imposta
400,00 x 1,05 x 160 x 2,9‰ = 194,88
194,88- 100,00 (detrazione spettante) = 94,88
imposta annua dovuta Euro 95,00

Esempio 2:
Abitazione principale e pertinenza di due soggetti con il 50% di proprietà ciascuno, entrambi residenti (aliquota 2,9‰), somma delle rendite catastali di abitazione e pertinenza Euro 700,00

Somma Rendite x rivalutazione x coefficiente x aliquota = imposta
700,00 x 1,05 x 160 x 2,9‰ = 341,04
341,04 x 50% (quota di proprietà)= 170,52
170,52 - 25,00 (50% detrazione spettante) = 145,52
imposta annua dovuta Euro 146,00
  

Esempio 3:
Abitazione principale di due soggetti di cui uno possiede il 75% di proprietà e l'altro il 25%, entrambi residenti nell'immobile (aliquota 2,9‰), con un figlio residente di 8 anni, rendita catastale di Euro 1.000,00 

- Calcolo per il 75% di proprietà
Rendita x rivalutazione x coefficiente x aliquota = imposta
1.000,00 x 1,05 x 160 x 2,9‰ = 487,20
 
487,20 x 75% (quota di proprietà) = 365,40
 
365,40 - 10,00 (50% detrazione spettante) – 25,00 (50% detrazione figli)=330,40
imposta annua dovuta Euro 330,00

- Calcolo per il 25% di proprietà
Rendita x rivalutazione x coefficiente x aliquota = imposta

1.000,00 x 1,05 x 160 x 2,9‰ = 487,20

487,20 x 25% (quota di proprietà) = 121,80

121,80 - 10,00 (50% della detrazione)25,00 (50% detrazione figli)=86,80
imposta annua dovuta Euro 87,00

ALTRI FABBRICATI

Esempio 1:
Unico proprietario di un appartamento affittato per l’intero annoa canone libero (4+4)aliquota 2,9‰) con rendita catastale di Euro 1000,00

Rendita x rivalutazione x coefficiente x aliquota = imposta
1000,00 x 1,05 x 160 x 2,9= 487,20
 

Il proprietario paga il 90%
487,20 x 90%= 438,48
Imposta dovuta annua Euro 438,00

Il detentore paga il 10%
487,20 x 10%= 48,72
Imposta dovuta annua Euro 49,00

Esempio2:
Due fratelli proprietari al 50% di un appartamento di cui uno dei due lo utilizza (aliquota2,9‰) con rendita catastale di Euro 1000,00

Rendita x rivalutazione x coefficiente x aliquota = imposta
1000,00 x1,05 x 160 x 2,9= 487,20

- Fratello non residente (proprietario)
487,20x 50% (quota di proprietà) = 243,60
Imposta dovuta annua Euro 244,00

- Fratello residente (proprietario edetentore)
243,60 – 20,00 (100% detrazione spettante)= 223,60
Imposta dovuta annua Euro 224,00

Per conoscere le aliquote stabilite dal Comune di Venezia, vai allasezione Regolamentie aliquote TASI.

 

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Multiproprietà e centri commerciali integrati

Art. 1, comma 674, L. 147/2013
Nel caso di locali in multiproprietà e di centri commerciali integrati il soggetto che gestisce i servizi comuni è responsabile del versamento della TASI dovuta per i locali e le aree scoperte di uso comune e per i locali e le aree scoperte in uso esclusivo ai singoli possessori o detentori, fermi restando nei confronti di questi ultimi gli altri obblighi o diritti derivanti dal rapporto tributario riguardante i locali e le aree in uso esclusivo.
 
 

 

Ultimo aggiornamento: 24/11/2016 ore 13:10