Bosco Franca

Il bosco di Franca è adiacente al bosco Ottolenghi e ricopre un'area di 22 ettari. Al suo interno interagiscono tre diversi ecosistemi: il bosco, le aree umide e il prato.
Il bosco è stato realizzato tra il 2003 e il 2006, secondo le specifiche del querco-carpinedo planziale, formazione tipica della pianura padana.
Le due aree umide di notevoli dimensioni sono state realizzate nel 2012, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, con lo scopo di depurare le acque che sfociano in laguna. Un simile ambiente attrae anfibi e uccelli acquatici, incrementa la biodiversità e migliora significativamente il paesaggio naturale.
Il prato costituisce la radura, che si estende per circa 3 ettari ed è attraversata da un percorso ciclo-pedonale in rilevato.
Nella parte centrale è stata conservata una siepe boscata preesistente, come testimonianza della gestione tradizionale dei terreni agricoli. Mentre, per migliorare il paesaggio, e aumentare la biodiversità, è stato inoltre seminato un miscuglio di sementi costituito da specie erbacee annuali (papavero e fiordaliso) e perenni (tra cui margherita, salvia dei prati, centaura minore, vulneraria). Le annuali fioriranno nel primo anno vegetativo e poi andranno progressiavamente a scomparire; le perenni le sostituiranno dal secondo anno vegetativo.
Il bosco è stato recentemente inaugurato e aperto al pubblico ampliando così le aree fruibili del Bosco di Mestre.
 
Superficie 22 ettari
Anno di impianto 2004-2006
Progettazione Studio Tecnoforest associati (2004) e Studio associato Ferrarini e Pitteri (2006)
Progettazione radura Dott.ssa Giulia Di Thiene (2009)
Gestione attuale Settore Verde Pubblico - Servizio Bosco e Grandi Parchi
Ultimo aggiornamento: 09/01/2024 ore 10:37